Agrigento: alla scoperta di 5 posti imperdibili da scoprire in tre giorni

Agrigento, “la più bella città dei mortali” secondo Pindaro, è un forte richiamo le sue spiagge e per la Valle dei Templi, il sito archeologico più grande del Mondo.

Ma la città e i suoi dintorni nascondono dei tesori da esplorare.

La Valle dei Templi

Patrimonio dell’Umanità dal 1997, il sito culla della Magna Grecia si estende su una collina sulla quale si ergono sei templi, alcuni dei quali si presentano in ottimo stato di conservazione, come il Tempio della Concordia.

Il tempio di Giunone Lacinia dove è ancora ben visibile un grande altare per i sacrifici, e il tempio di Ercole, il più antico di tutti del quale rimangono 8 colonne.

Il Giardino della Kolymbetra

All’interno del parco della Valle dei Templi, è un luogo altamente suggestivo, con ulivi, mandorli, ginestre, agrumi e fichi d’india.

Il nome deriva dalla grande vasca che vi è scavata e che serviva come punto di raccolta delle acque delle fonti e dei ruscelli.

Da qui, potrete visitare anche l’ipogeo, un percorso sotterraneo risalente al V secolo a.C.

La Scala dei Turchi

Una splendida parete rocciosa a picco sul mare sul territorio di Realmonte, a confine con Porto Empedocle.

Leggenda vuole che ‘500, durante le invasioni moresche, i saraceni (li turchi), si arrampicarono su questa parete che ha la forma di una scala, per approdare nel territorio siciliano.

La Scala dei Turchi è considerata una delle spiagge più belle al mondo.

Il Centro storico di Agrigento

Tra piazzette, vicoli e cortili, il cuore di Agrigento presenta un’architettura araba tra le meglio conservate in Sicilia.

La Cattedrale normanna oggi si presenta come un perfetto miscuglio di diversi stili architettonici.

Bella la visita della torre campanaria, da dove si può godere di una magnifica vista su Agrigento.

Da non perdere la Chiesa Santa Mari dei Greci costruita su quello che si pensa sia stato il tempio di Athena.

La Casa Museo di Luigi Pirandello

A strapiombo sul mare, al confine tra Agrigento e Porto Empedocle, la Casa Museo raccoglie manoscritti, locandine, lettere, fotografie ed altri oggetti personali posseduti da Luigi Pirandello, oltre che il vaso greco che servì per traslare le ceneri dello scrittore dal Verano ad Agrigento.

Per info e contatti:

  • Un punto strategico dove alloggiare per visitare comodamente i luoghi dell’Agrigentino è il Baglio Santa Croce b&b (via Spinola 120, Porto Empedocle, cell. 331.4623075 e 331.4623076, www.bagliosantacrocebb.it) con splendide terrazze vista mare, parcheggio privato e sala colazione con vista invidiabile.
  • Per chi viaggia in camper l’area di sosta Punta Piccola Park viale Mediterraneo 20, Porto Empedocle, cell. 347.5298525) si trova a soli 7 scalini dalla spiaggia che porta alla Scala dei Turchi.
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