La Fabbrica Italiana Contadina aperta a Bologna per iniziativa di Eataly è il più grande parco tematico dedicato al cibo tipico.
Preceduto dal suo nome curioso, l’acronimo di Fabbrica Italiana Contadina, FICO Eataly World (via Paolo Canali 8, Bologna, www.eatalyworld.it) ha aperto i battenti lo scorso 15 novembre nella città felsinea. Esteso su ben dieci ettari, il più grande parco agroalimentare del mondo (che punta ad attrarre sei milioni di visitatori ogni anno!) racchiude le filiere del cibo italiano, dal campo fino alla forchetta.
In un itinerario adatto a tutta la famiglia, da fare a piedi o in bicicletta, da soli o accompagnati dagli “ambasciatori” di FICO, qui s’impara divertendosi. Che cosa, in particolare? Innanzitutto l’agricoltura del nostro Stivale, esplorando i due ettari di campi e stalle occupati da oltre duecento animali e duemila cultivar, varietà uniche di culture tipiche. E poi a capire la trasformazione alimentare, visitando le quaranta fabbriche contadine che producono davanti ai visitatori il meglio della biodiversità italiana, dal Grana Padano Dop alla Mortadella Bologna IGP. Infine si impara anche ad acquistare e a degustare in modo “buono, pulito e giusto”, secondo l’ormai storica filosofia che Eataly, la società improntata allo slow food di qualità, ha già messo in pratica nei suoi numerosi punti vendita in Italia e all’estero. Alle aree dedicate allo sport e ai bambini, con aule didattiche, “giostre” educative, teatro e cinema, e alla lettura e ai servizi, il neonato FICO Eataly World affianca 45 luoghi di ristoro, botteghe e un mercato di 9.000 metri quadrati.

Info: per raggiungere Fabbrica Italiana Contadina, nella zona di Bologna Caab/Fiera, c’è la navetta ibrida FICObus di Tper (linea F), tutti i giorni dalle 9 alle 0,30 (ogni 30 min., sab e festivi ogni 20 min.).

Anno del cibo
Pochi paesi come l’Italia possono vantare un così forte intreccio tra cibo e paesaggio. I ministeri delle Politiche agricole alimentari e forestali e dei Beni culturali e del turismo hanno proclamato il 2018 come l’Anno del Cibo Italiano (www.beniculturali.it/annodelciboitaliano). Dalla valorizzazione dei patrimoni Unesco, come dieta mediterranea e pizza napoletana, a manifestazioni, iniziative ed eventi legati alla cultura e alla tradizione enogastronomica nostrana.

Bologna golosa
Tutti i giorni (17-19, tranne gio e dom, 40 € a persona), Bologna Welcome (piazza Maggiore 1/e, tel. 051.6583190, www.bolognawelcome.com) propone Enjoy Bologna, tour nel centro storico alla scoperta della cultura enogastronomica cittadina, con degustazioni e consigli per gli acquisti nelle botteghe. Chi vuole mettersi ai fornelli, partecipando a A Scuola di Cucina (ore 18-21, da lun a sab, 80 € a persona), impara l’arte della lavorazione della sfoglia.

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