In questi giorni di confinamento, il web si è rivelato un grande strumento di evasione: le potenzialità della tecnologia hanno reso possibile visite online ai musei, trekking virtuali sui sentieri  italiani e viaggi tra le ricchezze del patrimonio artistico locale. Hanno messo a disposizione film, libri e documentari e avvicinato il pubblico a luoghi e iniziative fino a poco tempo fa “fuori portata”.

Sulla scia di queste attività, anche la NASA ha aperto le porte – virtuali, ovviamente – ai suoi hangar e ai suoi laboratori di simulazione, con una serie di virtual tour che permettono di andare alla scoperta del famoso ente spaziale statunitense. 

Collegandosi al sito, infatti, si può visionare la lista dei tour disponibili all’interno del NASA John H. Glenn Research Center: per connettersi, basta cliccare sul tour interessato e lasciarsi guidare in alcuni tra le simulazioni e i laboratori più tecnologici del mondo. Si può scegliere, ad esempio, se visitare il laboratorio di simulazione delle operazioni lunari, fare un tour a gravità zero o curiosare nel Glenn Hangar: una vera e propria immersione spaziale! 

Perché non provare a “volare” subito? 

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