Passeggiare scalzi nel bosco, senza fretta, a contatto con l’erba fresca, le foglie, i sassi, gli aghi di pino o il muschio umido, ricercando un contatto quasi primordiale con la terra: questo è il barefoot, che letteralmente significa “a piedi nudi”. Privi di calzature si percorrono sentieri immersi nel verde; dopo i primi passi di assestamento, ci si sente liberi, leggeri. 

Nata negli anni ’60 in Nuova Zelanda, oggi la pratica del barefoot è apprezzata in tutto il mondo perché fa bene sia al corpo che alla mente: stimola la microcircolazione, migliora la postura e l’equilibrio, allontana lo stress e aiuta il sonno. Se quest’estate volete sperimentare il barefoot nei boschi italiani, qui trovate tre percorsi in Val di Fassa per entrare in contatto con la natura e rigenerarvi.

1. Percorso sensoriale di Ischierz 

Inaugurato nell’estate del 2011 da Tom Perry, il famoso alpinista scalzo, il percorso sensoriale di Ischierz parte da Moena, direzione Malga Roncac. L’itinerario è semplice, adatto a tutti: si cammina su muschi morbidi, felci, sabbie e freschi ruscelli, circondati da piante e fiori rari. Passo dopo passo ci si immerge nel bosco e nel silenzio, e grazie a una serie di cartelli in legno si scoprono interessanti informazioni sulla natura circostante. 

2. Sentiero Natura 

Il Sentiero Natura parte dallo Chalet Valbona, facilmente raggiungibile in telecabina, si immerge tra i boschi e gli alpeggi dell’Alpe Lusia e si chiude nell’oasi naturale di Colvere. È un percorso di “forest bathing” (bagno nella foresta), suddiviso in step, che vi porta a vivere la natura attraverso tutti i sensi. Si parte con il “trehugging”, ovvero la pratica celtica di abbracciare gli alberi per assorbire la loro energia positiva; si prosegue con il barefooting, camminando scalzi su muschio, cortecce e foglie; e si chiude con l’esperienza Kneipp, immergendo i piedi nelle acque fresche e pure di un ruscello di montagna. 

3. Percorso sensoriale Sora l’Aga 

Da Soraga prende il via il percorso sensoriale Sora l’Aga, un cammino a piedi nudi nello splendido Giardino di Re Laurino, il leggendario re dei nani. A contatto con erba umida, muschio, radici e sassi, si procede a piedi nudi nel bosco, godendo delle meraviglie della natura. Potete anche prendere una deviazione e avventurarvi in un piccolo percorso Kneipp naturale, camminando a piedi nudi tra le acque fresche del ruscello.  

Sul numero 281 (giugno 2020) di Itinerari e Luoghi, disponibile in edicola e online, trovate maggiori informazioni, curiosità e un itinerario dedicato alla Val di Fassa e ai sapori ladini.
Qui trovate invece tutti i nostri consigli di viaggio.

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