Un sondaggio condotto da Visit Elba rivela che il 72% degli italiani ritiene le previsioni del tempo molto affidabili e quelle sul breve periodo sono diventate in effetti decisamente più puntuali. In primavera, tuttavia, la particolare conformazione dell’Isola d’Elba rende difficile una previsione a più di 7 giorni di anticipo. Per questo alcuni operatori turistici dell’Isola toscana sono pronti a scommettere sul bel tempo che caratterizza l’area con una sorta di tariffa garantita: gli ospiti che si troveranno ad affrontare nel periodo aprile/maggio oltre due ore di pioggia durante il giorno si vedranno rimborsare il costo del pernottamento dagli operatori aderenti all’iniziativa (qui l’elenco degli aderenti: www.visitelba.info/elbanorain/).

Le previsioni del tempo sono affidabili?

“Nel triennio 2016 – 2018, nel periodo tra aprile e maggio si sono susseguite le previsioni a più di 7 giorni di anticipo che segnalavano pioggia, ma in realtà nel 36% dei casi il meteo è stato smentito da weekend caratterizzati da un clima generalmente sereno che ha permesso agli ospiti  di godersi a pieno la vacanza”, afferma Claudio Della Lucia, Coordinatore Gestione Associata Turismo dell’Isola d’Elba, che in collaborazione con Meteo Expert ha organizzato il convegno dal titolo “Vacanze sicure tra previsioni meteo e cambiamenti climatici”.

Campo nell'Elba

Come confermano gli stessi meteorologi le previsioni del tempo non possono essere affidabili al 100%, soprattutto se sono riferite a periodi più in là nel tempo di 3/5 giorni al massimo: “Anche per questo motivo Meteo Expert ha creato l’Indice di Affidabilità, un’icona presente vicino alle previsioni che indica quanto il meteorologo ritenga affidabile la previsione”, spiega Serena Giacomin di Meteo Expert. “Come è risaputo le previsioni del tempo contengono sempre margini di errore. Negli ultimi decenni, con il progredire della scienza meteorologica, questi margini di errore si sono notevolmente ridotti, ma non potranno mai essere azzerati, nemmeno in futuro e soprattutto in aree con un microclima particolare come possono essere le isole. Nel contesto caotico dell’informazione meteo, non sempre proveniente da fonti accreditate, l’Indice di Affidabilità si può considerare uno strumento rivoluzionario nella comunicazione delle previsioni del tempo e manifesta un impegno costante per offrire al pubblico un’informazione professionale, scientifica e completa”.

Campo nell'Elba

È tuttavia ovvio che, soprattutto sui weekend di inizio stagione, una previsione meteo pessima può disincentivare significativamente gli ospiti: “Gli operatori turistici ci segnalano che la previsione di un weekend di pioggia può portare a un calo delle prenotazioni e delle presenze di oltre il 20%”, continua Della Lucia. “L’iniziativa #ElbaNoRain vuole fornire un’assicurazione concreta agli ospiti che nel rarissimo caso di una giornata con pioggia insistente potranno godersi tutto quanto l’isola comunque offre senza pagare un euro per il pernottamento. È un progetto pilota per il mese di maggio, ma in base alle adesioni stiamo valutando di applicarla anche al periodo di autunnale”.

E se il sole non splende? Cosa fare all’Isola d’Elba

E se effettivamente il tempo non fosse spettacolare e le temperature non permettessero di fare il bagno? Niente paura, il vantaggio di una località come l’Isola d’Elba è che non c’è proprio il tempo per annoiarsi.

  • Turismo minerario. Quello dell’Elba è un viaggio tra i colori delle pietre, custodite da sempre nel ventre dell’isola e scavate dall’epoca degli Etruschi fino ad una manciata di anni fa. Le miniere dell’Isola d’Elba oggi sono aperte e visitabili: dalla Miniera di magnetite del Ginevro al granito di San Piero, dal museo mineralogico del Parco Minerario Elbano a quello gemmologico di San Piero, e poi le diverse le visite guidate alle cave del Bacino e Valle Giove e a Capoliveri. #Elbaunderground è un’esperienza per tutta la famiglia per i giorni in cui non splende il sole o addirittura piove, per scoprire uno dei bacini minerari più esteso al mondo, con oltre 200 varietà minerali presenti nella superficie dell’isola e più di un ventesimo di tutti i minerali presenti sulla terra.
  • Turismo active e naturalistico. Panorami mozzafiato e natura incontaminata: con i suoi oltre 400 km di percorsi outdoor fra mare e montagna, l’Isola d’Elba è una meta d’elezione per gli amanti della bici e del trekking. I percorsi per le due ruote disponibili all’Elba – MTB, bici da strada e e-bike – così come quelli per chi predilige le camminate sono i più vari e si prestano a tutti i tipi di esigenze: dagli appassionati ai professionisti, dalle famiglie agli amanti della natura che possono godersi il “Sentiero delle Farfalle” o il “Sentiero dell’Oasi delle Orchidee”, recentemente ripristinati dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Sentieri e percorsi oggi facilmente esplorabili anche grazie a #ElbaSmartExploring, progetto di mappatura digitale dell’isola che ha già reso disponibili su Google Street View. E se proprio piove? Perché non fare una visita al Museo del Mare di Capoliveri.
  • Turismo culturale e storico. Portoferraio è una cittadina molto piacevole da girare anche nei giorni di brutto tempo visitando la Fortezza del Volterraio e i musei dedicati a Napoleone, che come noto trascorse sull’isola dieci mesi in esilio. A Marciana Marina, invece, si possono visitare il Museo Archeologico, la chiesa di Santa Caterina e la Fortezza Pisana, oltre ad altri pregevoli monumenti come la cappella di San Liborio e la Pieve di San Lorenzo. A pochi chilometri di distanza, il piccolo paese di Poggio merita assolutamente una visita.
  • Turismo enogastronomico. Se invece si è amanti del vino e del buon cibo, le aziende agricole dell’Isola d’Elba offrono interessanti percorsi enogastronomici per cogliere l’opportunità di scoprire in prima persona la storia e i segreti di una produzione secolare di vini DOC e DOCG, che non mancherà di incantarvi.

 

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