Per scoprirsi geologi, sentirsi esploratori e crescere naturalisti! I comprensori dell’Alta Engadina offrono vari itinerari da fare a piedi con i bambini di facile-media difficoltà, tematici e istruttivi. Come il Sentiero dei laghi alpini al Corvatsch, che presenta la nuova variante più corta “Rabgiusa”, oppure il percorso che da Muottas Muragl scende verso il Paradiso degli Stambecchi di Pontresina e molto altro ancora. I bambini, quando si mettono in cammino sui sentieri alpini, hanno bisogno di sapere che a ripagarli della loro fatica, non ci saranno solo prelibati pasti nei ristoranti di montagna o viste mozzafiato. Quello che cercano è soprattutto avventura e scoperta!

Al Corvatsch, il Sentiero delle Acque è il percorso, che stimola la fantasia dei bambini, facendoli vestire i panni di talentuosi geologi alla scoperta delle proprietà minerarie e benefiche dei sei piccoli laghetti alpini. Andando in ordine di apparizione, il Lejin Cristal incanta per la sua colorazione verdastra dovuta alla clorite; mentre il Lejin Magnetit per le tracce di magnetite, il minerale che stimola vitalità e forza. Il più grande dei laghi è il Lejin Malachit, che per via della malachite si confonde con il verde dei prati. Il Lejin Rhodonit è invece ricco di rodonite, la pietra rosa dalle proprietà antiinfiammatorie; mentre l’ultimo e il più piccolo dei sei laghi è il Lejin Schaglia, che deve il suo nome all’ardesia, molto presente in Alta Engadina e che regala una colorazione cangiante dall’argento al color ruggine lucente. Il sentiero è circolare, lungo 5 km e di media difficoltà. Si percorre in circa 2 ore ½ dalla stazione a monte di Furtschellas, dove i più piccoli possono divertirsi al “mini zoo” con conigli, capre, galline, e giocare in un parco attrezzato con giochi. Da quest’anno è aperta anche la nuova variante “Rabgiusa”, più corta e facilmente percorribile, che inizia alla stazione intermedia Furtschellas e sfocia sul Sentiero dell’Acqua passando direttamente accanto al laghetto Lejin Malachit. Il posto ideale per fare un pic- nic sul Sentiero delle Acque è nei pressi del lago Rhodonit, dove un focolare a legna con griglia per il barbecue è a disposizione in un’area attrezzata. Un consiglio su dove acquistare la carne: il ristorante in quota alla stazione a monte di Furtschellas, La Chüdera, dove sono in vendita salsicce Bratwurst e Cervelat.

A Muottas Muragl, la Via del Clima è considerata un classico delle passeggiate in Engadina, una meravigliosa escursione di facile livello su un sentiero vario e ben disegnato, che offre un grandioso panorama sulla catena del Bernina, soprattutto presso la Capanna Segantini. Il percorso conduce in circa 3 ore e mezza dalla stazione a monte di Muottas Muragl a Pontresina, e spiega in 18 pannelli informativi il cambiamento climatico già in atto nel delicato habitat alpino dell’Engadina. I bambini potranno scoprirsi così un po’ scienziati e meteorologi! Dalla stazione a monte di Muottas Muragl questo itinerario è lungo 6,4 km, percorribile in circa 2 ore e ½, attraversa la Capanna Segantini e termina ad Alp Languard. Da qui si può inoltre decidere di proseguire fino al Paradiso degli stambecchi di Pontresina percorrendo il Sentiero degli Stambecchi che attraversa la Val Languard. Indispensabile portare con sé un binocolo per avvistare marmotte e stambecchi! Di questi ultimi se ne contano circa 1700 solo sulle montagne nei dintorni di Pontresina. È possibile incontrare l’animale simbolo dei Grigioni lungo il sentiero, specialmente in primavera, quando scendono dalle cime per cibarsi dell’erba che cresce rigogliosa e verde sui pascoli.

A Corviglia, i bambini possono scoprire la natura a bordo di un veloce e maneggevole monopattino downhill con due ruote da mountainbike, perfette per tenere il terreno sterrato e in parte ripido. Il percorso parte dalla stazione a monte di Marguns (2273 m) e termina a Celerina lungo un sentiero naturale che costeggia i prati alpini e attraversa il bosco ricco di profumi. Un’altra escursione facile e di breve durata e con altitudine massima di 2.048 metri, parte da Salastrains e arriva fino a St. Moritz per un tratto in discesa di 2,3 km. Il sentiero a tema acconta con quadri e sculture in legno la bella storia di “Schellenursli”, il personaggio della famoso favola engadinese. Schellenursli è un bambino che viene deriso proprio nel giorno della più importante festa del paese, la Chalandamarz, ma pieno di coraggio riesce a dimostrare il proprio valore.

Sulla Diavolezza, l’itinerario più ad alta quota adatto ai bambini (2.973 altitudine massima) è il sentiero Lej da Diavolezza, di difficoltà media. Dalla stazione a monte della Diavolezza si scende per 5,6 km fino alla seggiovia e poi si prosegue costeggiando la cresta del Sass Queder fino al lago Lej da Diavolezza. Una grande attrazione è il Muots Ravulaunas, il monte dove volano le pernici bianche e che si possono avvistare con un pò di fortuna. Per arrivare alla stazione a valle della Diavolezza si prosegue facilmente lungo la pista da sci.

Offerta “Impianti di risalita inclusi”
Chi prenota più di una notte in Engadin St. Moritz, in uno degli oltre 100 alberghi partner aderenti all’iniziativa, riceve il biglietto “Impianti di risalita inclusi” per arrivare gratis in alto alle vette engadinesi. Il biglietto offre l’accesso a tutti i 13 impianti di risalita della regione Engadin St. Moritz per il trasporto di persone, mountain bike e altre attrezzature sportive. Inoltre i cani viaggiano gratis. Offerta valida dal 1° maggio al 31 ottobre 2019.

 

Articolo precedenteArezzo – Mimmo Paladino rende omaggio a Piero della Francesca dal 15 giugno al 31 gennaio 2020
Articolo successivoVIAGGIO TRA LE MONTAGNE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA