Una città gentile come il suo vino, il famoso Marzemino magnificato da Mozart. Viaggio nella “piccola Atene del Trentino”, che nonostante i drammi della Grande Guerra ha saputo trasformare in un’occasione di ricchezza culturale la sua posizione di confine tra cultura austriaca e italiana.

Articolo precedenteSabbie immobili
Articolo successivoLa via del Sale