Custodire il futuro è il tema di quest’anno. Parole che non hanno bisogno di molte spiegazioni e la dicono lunga su qual è lo spirito dello storico festival IT.A.CÀ, nato a Bologna nel 2009 e cresciuto fino a coinvolgere oltre settecento realtà nazionali e internazionali, con collaborazioni importanti come quelle con Legambiente e con i Borghi Autentici d’Italia e un riconoscimento per l’eccellenza e l’innovazione nel turismo da parte dell’UNWTO, l’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite. Merito anche della formula dell’evento diffuso, che di data in data e di tappa in tappa promuove un concetto di viaggio e di turismo rispettoso dell’ambiente e delle comunità. Istituzioni e associazioni, cittadini e operatori, tutti sono chiamati a partecipare a questo progetto di innovazione sociale: le esperienze diventano confronto, il confronto apre la strada nuove modalità di organizzazione e di fruizione dei territori che ne valorizzino le risorse, sostengano la comunità e allo stesso tempo rendano il turista non un consumatore, ma un protagonista del viaggio insieme a coloro che lo ospitano.
Marche, Trentino, Calabria: sostenibilità on the road
A testimoniare la capacità di far convergere l’interesse sulla manifestazione, il programma del 2025 si inaugura con ben tre tappe in località che si presentano per la prima volta al pubblico del festival. Si comincia nelle Marche proprio in questo weekend, con la Valdifiastra e i Monti Azzurri: i borghi coinvolti, piccoli gioielli del Maceratese, sono San Ginesio, Colmurano, Loro Piceno, Ripe San Ginesio e Urbisaglia, dove le attività in programma avranno la particolarità di svolgersi al tramonto, come l’inaugurazione di una pista ciclopedonale e un talk intorno al fuoco sul cicloturismo, senza dimenticare di assaggiare il gustoso vino cotto prodotto in questo territorio. In autunno, dal 12 al 19 ottobre, ci sarà un’altra tappa marchigiana tra paesi e paesaggi del Monte Catria, nell’Urbinate.
Il filosofo Telmo Pievani, uno dei volti più noti e più amati della divulgazione, è il supervisore scientifico della mostra videofotografica Il dilemma dell’altruismo, dedicata ai comportamenti altruistici messi in atto animali e piante: un argomento davvero curioso per inaugurare gli eventi della seconda tappa, dal 12 al 20 luglio nella Val di Ledro in Trentino. Siamo nel prezioso ambiente delle Alpi Ledrensi e Giudicarie, Riserva della Biosfera, dove il tema nazionale della conservazione del futuro verrà ripreso dall’11 al 20 ottobre con iniziative di mobilità sostenibile.
Il turismo responsabile si declina anche nelle scelte alimentari, privilegiando le specialità del posto e le modalità di preparazione tradizionali: ecco allora il 26 e 27 luglio, in concomitanza con la festa popolare di Sant’Anna, la tappa in Calabria a San Lorenzo Bellizzi, minuscolo paese immerso nel verde del Pollino, affiancando alle degustazioni e ai laboratori di cucina una visita all’orto botanico e alcune escursioni.
Agosto e settembre fra Umbria e Romagna
Doppio weekend di agosto, dall’8 al 10 e dal 22 al 24, per la Valnerina e la Valle Spoletana in Umbria. Qui l’argomento è la rigenerazione dell’economia locale attraverso forme di gestione e di valorizzazione dei luoghi e delle loro risorse, trasformandole in opportunità per i giovani anche allo scopo di contrastare lo spopolamento e l’impoverimento sociale e culturale. Tra gli eventi una gita sostenibile con i trasporti di linea e una visita guidata con degustazione.
Particolarmente folto il calendario di IT.A.CÀ in Emilia Romagna, dove sono ambientate ben quattro tappe dalle ultime settimane d’estate a metà autunno. In Valle Panaro, tra Spilamberto, Guiglia e Savignano sul Panaro, sono in programma innumerevoli attività e iniziative tra cui passeggiate naturalistiche, laboratori artigianali, degustazioni e incontri con gli agricoltori il 23 e 24 agosto, dal 29 al 31 agosto e poi ancora il 6 e 7 settembre. Nuovo ingresso “l’altra Romagna”, quella della Valle del Bidente e dell’Appennino: dal 5 al 7 settembre si spazia tra forest bathing, yoga nella natura, escursioni, laboratori per bambini e visite ad aziende del territorio e ai borghi di Civitella di Romagna, Galeata e Santa Sofia. In ottobre, nei due finesettimana del 4 e 5 e dell’11 e 12, si fa invece rotta su Ravenna e sul borgo medioevale di Brisighella. Da non dimenticare ovviamente la tappa madre dal 12 settembre al 19 ottobre a Bologna, la città in cui il festival è nato, con decine di iniziative per tutti gli interessi e tutte le età.
Dopo l’estate
Ci torneremo, ma vi annunciamo che gli appuntamenti di IT.A.CÀ proseguiranno anche nei mesi autunnali. L’artigianato della ceramica a Castelli e la natura dei Monti della Laga saranno protagonisti della tappa in Abruzzo, dal 5 al 7 settembre. Cinque le tappe in Lombardia: Brescia e le sue valli (nella foto in apertura) dal 25 al 29 settembre, Mantova, Sabbioneta e le Terre dei Gonzaga dal 26 settembre al 5 ottobre, il Monte Barro nelle Prealpi Lecchesi il 27 e 28 settembre, Pavia e l’Oltrepò Pavese dal 2 al 5 ottobre, Milano dal 24 al 26 ottobre. Unica tappa in Piemonte sarà invece Torino, il 4 ottobre. Si conclude con la Puglia, alla scoperta di Taranto e della Terra delle Gravine dal 31 ottobre al 2 novembre. Nelle isole maggiori, due le opportunità in Sicilia, dal 19 al 21 settembre a Palermo e poi nelle Eolie l’11 e 12 ottobre, mentre in Sardegna si farà rotta sull’Ogliastra dal 15 al 20 settembre. Tante occasioni per fare turismo. Responsabile.
