Zurigo, Switzerland Tourism - Nico Schaerer
Zurigo, Switzerland Tourism – Nico Schaerer

C’è un treno che da Milano porta dritti al cuore dell’estate svizzera. Si chiama Eurocity, e oggi più che mai è il mezzo perfetto e sostenibile per partire alla scoperta di un Paese che, in occasione degli Europei di calcio femminile 2025, si trasforma in un grande festival all’aria aperta.

Da oggi, 2 luglio, fino al 27 del mese, otto città svizzere ospitano partite, fan zone e appuntamenti collaterali. Ma la vera sorpresa è fuori dallo stadio: una Svizzera vivace, solare, fatta di laghi balneabili, montagne da esplorare e centri storici in cui perdersi tra una partita e l’altra.

Berna. Ph. M.Giovenco
Berna. La passione per il calcio è davvero incontenibile. Ph. M.Giovenco

E grazie ai 22 collegamenti Eurocity per Zurigo e ai 4 per Basilea, con tariffe SMART fino al 40% in meno, è facile e conveniente salire a bordo. Perché in Svizzera tifo e turismo viaggiano sullo stesso binario.

Otto città, mille sfumature: la Svizzera in versione estiva

C’è chi la immagina innevata e silenziosa. Matra cultura e outdoor, laghi e vigneti, wellness e adrenalina, la Svizzera è un mosaico estivo in movimento. È un Paese dove si fa il bagno nei fiumi cittadini, si sale in cremagliera fino alle vette e si brinda nei giardini sul lago mentre la brezza di montagna accarezza le serate più calde.
Basilea apre le danze: qui il Reno è una festa continua. Localini affacciati sull’acqua, traghetti che diventano ristoranti e il rito del “Wickelfisch”, la nuotata collettiva con sacca impermeabile, sono esperienze da non perdere.
A Berna, patrimonio UNESCO, si passeggia tra le rose del Rosengarten con vista mozzafiato sulla città vecchia, oppure si sale sul Monte Gurten per un picnic con panorama. Ma nei dintorni della Capitale elvetica c’è l’imbarazzo della scelta anche per chi ama l’outdoor, il bike e l’e-bike grazie a dieci percorsi perfettamente tabellati che, complessivamente, si estendono per 500 chilometri.
A Ginevra, dopo un salto al CERN e all’ONU, si va sul lago in stand up paddle, si può scendere a rafting sul vicino fiume Arve, praticare parapendio sul Monte Saleve o esplorare i vigneti della campagna e le cantine della zona.
Zurigo alterna cultura e movida: i suoi “badi”, stabilimenti balneari cittadini, sono il ritrovo chic dell’estate, mentre Zurich West è il regno dell’aperitivo creativo. Lucerna è la porta d’accesso a vette leggendarie come il Monte Pilatus e il Monte Rigi, da raggiungere via lago o in treno a cremagliera.
E poi ci sono altre splendidi gioielli da scoprire: Thun, dove si fa wake surf nel cuore della città; Sion, con i suoi castelli arroccati tra le Alpi; e San Gallo, dove si legge tra manoscritti millenari e ci si rilassa ai laghetti dei “Drei Weieren”, poco fuori dal centro.

Berna, Campionati Europei di Calcio femminile. Ph. M .Giovenco
Berna, Campionati Europei di Calcio femminile. Ph. M .Giovenco

Calcio, ma non solo: estate attiva e rigenerante

Seguire le Azzurre? Facile, basta un biglietto e tanta voglia di viaggiare. Il 3 luglio si gioca a Sion contro il Belgio, il 7 a Ginevra contro il Portogallo, l’11 a Berna contro la Spagna. Il ritiro della Nazionale è a Weggis, località benessere sulle rive del Lago di Lucerna. E la finale del 27 luglio, al St. Jakob-Park di Basilea, potrebbe essere l’occasione per una vacanza memorabile.
Ma il bello è che, anche senza calcio, l’estate svizzera è piena di motivi per partire. Dal 30 agosto, il Vallese ospita i Mondiali di mountain bike, e a fine giugno Losanna è teatro dei Mondiali U19 di basket.
Chi ama le due ruote ha a disposizione 20.000 km di percorsi tracciati, e da Bellinzona, facilmente raggiungibile in treno, si parte per sfidare i leggendari tornanti del Passo del San Gottardo.

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