Siamo sul Monte Bianco, all’interno della stazione Punta Helbronner The Sky, la terza dell’impianto Skyway Monte Bianco, a quota 3466 metri: qui laFeltrinelli ha deciso di aprire la libreria più alta d’Europa. Uno spazio dedicato a tutti quei lettori ed esploratori accumunati dal desiderio di percorrere strade sconosciute e raggiungere orizzonti lontani, sempre con occhi nuovi.

LaFeltrinelli 3466 è una finestra su un luogo unico e inaspettato dove fermarsi, scoprire nuove storie, immergersi nella lettura con il Monte Bianco come ispirazione per ritrovare silenzio, tempo e misura. Il catalogo propone 376 titoli per un totale di 1726 libri, suddivisi in percorsi tematici: dalla sezione best seller d’alta quota ai libri illustrati di montagna e fotografici, da quelli dedicati agli itinerari Valdostani alla narrativa di montagna dai libri enogastronomici per scoprire la cucina della Valle d’Aosta ai libri per ragazzi.

«Skyway Monte Bianco non è solo una funivia, è un’idea – precisa Federica Bieller, Presidente Funivie Monte Bianco Spa -. Quella di avvicinare l’uomo alla montagna e al cielo, quella di allargare orizzonti e di superare i confini. Grazie all’apertura de laFeltrinelli 3466 la nostra tecnologica funivia valorizza ancora di più l’ascesa rendendola un’escursione culturale. La cultura di montagna da valorizzare, le parole degli autori che l’hanno amata e sfidata da tramandare, il Monte Bianco come scenario per fantasticare. Siamo orgogliosi che proprio qui ai piedi di questa montagna sacra laFeltrinelli abbia deciso di realizzare, la libreria più alta d’Europa. Due aziende accomunate dal desiderio di nutrire i pensieri affinché possano percorrere sentieri che portano verso cime lontane.»

Matinée con lo scrittore

A inaugurare il programma di incontri con lo scrittore, sabato 20 luglio alle ore 12, lo storico e scrittore Alessandro Vanoli, in uscita con il nuovo libro Strade perdute (Feltrinelli) dedicato alle molteplici rotte che l’uomo ha percorso e che segnano le sue radici, dal Nilo, alle rotte del Mediterraneo, dalla Via della seta, alla Route 66, tra strade celebri e altre ancora ignote. Sabato 27 luglio sempre alle ore 12 è invece la volta della presentazione in reading di Stelle minori (Feltrinelli) di Mattia Signorini, sulla ricostruzione del proprio presente a partire da quella del proprio passato, ancor più se minaccioso e irrisolto.

Articolo precedenteAlla scoperta di Leonardo con Trenord
Articolo successivoKufsteinerland: i giardini delle erbe per ritrovare il benessere