Il bello di pedalare sulle mura di Lucca, lungo il fiume Serchio e l’acquedotto ottocentesco

La bicicletta è il mezzo ideale per conoscere la città e la piana di Lucca, l’area pianeggiante attorno alle mura e incorniciata dalle colline.

I lucchesi lo sanno bene: in ogni dove e in ogni stagione, nelle piazze del centro storico le rastrelliere sono affollate di biciclette.

Non solo in città, ma anche i dintorni stanno consolidando vecchi e nuovi percorsi ciclabili.

Un percorso storico, breve ma intenso, è il classico “giro di mura”: 4.200 km di circonferenza a 12 m. da terra.

Essendo un decimo della lunghezza di una maratona, molti corridori lo utilizzano come unità di misura per il proprio allenamento.

Il sabato mattina, poi, si può partecipare alla Parkun Mura di Lucca e correre in compagnia sopra i bastioni, all’ombra dei viali di tigli, lecci, querce, platani e pioppi.

In bicicletta, invece, il giro delle mura urbane rinascimentali è un percorso turistico alternativo.

Si parte da piazzale Vittorio Emanuele per andare alla scoperta delle meraviglie cittadine: il caffè delle Mura; la cattedrale di san Martino; via dei Fossi; l’Orto Botanico; la torre Guinigi, inconfondibile con il suo pennacchio verde di lecci, e la compagna Torre delle Ore; il museo della Via Francigena; il seicentesco Palazzo Pfanner e la ciminiera della Manifattura dei Tabacchi di Lucca.

All’orizzonte lo sguardo arriva fino ai crinali dell’Appennino e alle Alpi Apuane, la cui sagoma inconfondibile accompagna tutto il lato nord della fortificazione.

Se preferite pedalare nella natura,

eccovi due percorsi: uno sugli argini del fiume, a nord della città, e uno nelle campagne a sud, lungo le arcate dell’acquedotto fino al Monte Pisano.

L’anello del Parco Fluviale inizia alla terrazza Petroni, di fronte alle tettoie del Foro Boario.

Qui il sabato mattina si svolge il mercato contadino: approfittatene per comprare un po’ di prodotti freschi locali da tirar fuori per la merenda o il picnic di mezza tappa.

Il percorso è un anello di 11 km sugli argini ottocenteschi del fiume Serchio tra pioppi, campi lavorati e vegetazione di ripa, con punti di sosta dove praticare sport (tiro con l’arco, equitazione, canoa, rafting).

A metà percorso potete prendere la ciclabile Puccini e raggiungere l’oasi LIPU sul lago di Massaciuccoli, dove a inizio autunno e fine primavera si incontrano numerosi uccelli migratori.

Il percorso dell’acquedotto ottocentesco del Nottolini unisce invece il centro storico di Lucca all’area naturale del Monte Pisano.

Un sentiero di circa 3 km e mezzo all’ombra delle arcate in muratura che attraversa la campagna e arriva alle sorgenti, dove la splendida opera ingegneristica si fonde con armonia nel paesaggio.

Per Info e Contatti:

www.turismo.lucca.it
IAT Lucca piazzale Verdi – turismometro
IAT Lucca piazza Curtatone
Skype turismo.lucca
info@turismo.lucca.it

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