Il conto alla rovescia per la notte più magica e gioiosa dell’anno è iniziato, ma c’è ancora tempo per vivere le celebrazioni natalizie della Carinzia, vivace ed elegante regione dell’Austria meridionale al confine con Italia e Slovenia.
Il periodo d’Avvento, così come l’intera stagione invernale, è particolarmente indicato per programmare un weekend lungo o una settimana di relax, in coppia o in famiglia. Il sistema turistico-ricettivo carinziano è infatti ben organizzato e in grado di rispondere a esigenze diverse.
Il nostro tour inizia da Villach, a circa trenta chilometri dal confine italiano, facilmente raggiungibile in treno (con cambio a Venezia Mestre o Udine) oppure in auto lungo l’autostrada A23 in direzione Tarvisio. Seconda città della regione per numero di abitanti (circa 61 mila), Villach sorge sulle rive della Drava, importante collegamento fluviale che già in epoca romana favorì la nascita di una stazione di cambio e di dazio.
Il cuore della città è la Hauptplatz, punto di partenza ideale per esplorare il centro storico, dove architetture medievali e rinascimentali si alternano armoniosamente e, durante l’Avvento, si accendono di un suggestivo sfavillio di luci natalizie. Il centro è facilmente raggiungibile a piedi anche dalla stazione ferroviaria e, lungo il breve percorso, merita una sosta la Chiesa di St. Nikolai, che nei locali parrocchiali ospita da oltre vent’anni una mostra di presepi artistici realizzati dalla locale associazione di mastri presepai.
Nel piazzale antistante la chiesa si trova anche l’Avvento Artistico di Nikolaiplatz, un angolo creativo del Natale a Villach che mette in mostra la fantasia e la maestria degli artigiani locali, tra manufatti unici e vere opere d’arte. Il mercatino è aperto fino al 24 dicembre (giovedì e venerdì dalle 15 alle 20, con gastronomia fino alle 21; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20, gastronomia fino alle 21). Aperture speciali il 23 dicembre dalle 10 alle 20 (gastronomia fino alle 22) e il giorno della Vigilia dalle 10 alle 14.
La magia dell’Avvento nel centro di Villach
Attraversando il ponte sulla Drava si passa da Nikolaiplatz al corso della Hauptplatz, ingresso di un vero e proprio villaggio natalizio che si sviluppa lungo il viale, abbraccia la chiesa parrocchiale di St. Jakob (San Giacomo) – celebre per la sua volta finemente decorata – e rientra lungo la 10.-Oktober-Strasse. È una full immersion nella tradizione natalizia carinziana, cuore del fiabesco Villacher Advent.
Una trentina di espositori propongono una vasta gamma di prodotti: dai cappelli in lana fatti a mano alle decorazioni natalizie artistiche (curiosità: le palline rosse sono simbolo dell’Avvento in Carinzia perché richiamano la mela, frutto del Paradiso), dalle statuine del presepe alle candele profumate, fino alle delizie gastronomiche locali come strudel, Kaiserschmarren, vino e sidro brulé.
Per tutto il periodo natalizio, la piazza del Comune di Villach, adiacente alla chiesa di St. Jakob, ospita una scenografica pista di pattinaggio su ghiaccio. Da non perdere anche la salita al campanile della chiesa parrocchiale: 239 gradini distribuiti su dieci piani conducono a 94 metri d’altezza, da cui si gode un magnifico panorama sulla città illuminata a festa.
Il villaggio natalizio di Villach non si conclude il 24 dicembre, ma prosegue fino al 6 gennaio, con nuove proposte dedicate alle specialità locali e all’artigianato del territorio. Gli orari di apertura sono: dal lunedì al giovedì dalle 12 alle 19 (stand gastronomici fino alle 21); venerdì e sabato dalle 10 alle 20 (gastronomia fino alle 23); domenica e festivi dalle 10 alle 20 (gastronomia fino alle 21). Aperture straordinarie il 23 dicembre (10–20, gastronomia fino alle 23), il 24 dicembre (10–16) e il 31 dicembre (10–24, gastronomia fino alle 2).
Da segnalare, domenica 21 dicembre alle 17 in Hans-Gasser-Platz, il suggestivo Bauernadvent, l’Avvento contadino che celebra la Natività con una rappresentazione carica di spiritualità. Il 31 dicembre, invece, Villach saluterà l’anno con concerti dal vivo per tutta la giornata e un laser show per dare il benvenuto al 2026.
Una città ricca di storia, fascino e curiosità
Villach è un importante snodo culturale e turistico dell’Austria meridionale e, oltre che per il Villacher Advent, è nota per le sue terme, i laghi balneabili nel circondario e le numerose testimonianze storiche che punteggiano il centro cittadino. Percorrendo la Hauptplatz, a pochi passi dalla chiesa di St. Jakob, spicca Palazzo 26 (oggi Hotel Palais 26), antica residenza nobiliare che ospitò personaggi come l’imperatore Carlo V, in fuga nel 1552 dai principi protestanti tedeschi, e, a metà del Settecento, l’arciduchessa Maria Teresa d’Austria. L’edificio fu anche stazione di posta, funzione testimoniata ancora oggi da una cassetta postale asburgica visibile sulla facciata.
Poco distante, in direzione della Drava, un vicolo conduce alla Paracelsus-Haus, dimora storica del medico e alchimista Paracelso, che visse a Villach con il padre all’inizio del XVI secolo. La città è inoltre tappa della Jakobswege, il Cammino di Santiago che, lungo un percorso di 2.798 chilometri, conduce al santuario spagnolo dedicato a San Giacomo.
Un Avvento da favola nel cuore del Parco Nazionale degli Alti Tauri
A circa ottanta chilometri a nord-ovest di Villach, a 1.200 metri di quota, si trova Mallnitz, porta del Parco Nazionale degli Alti Tauri, area naturale di 1.856 chilometri quadrati e prima zona protetta d’Austria, istituita nel 1981 dopo decenni di sensibilizzazione ambientale.
Nel periodo d’Avvento Mallnitz offre un’esperienza particolarmente autentica grazie al Bergadvent, un viaggio emotivo nel Natale di una volta, scandito da tradizione, qualità e semplicità. Tra canti d’Avvento, racconti meditativi nella stube alpina e specialità gastronomiche locali, il mercatino si distingue per la genuinità dei prodotti: miele, cera d’api, stoffe ricamate dalle donne del paese, addobbi natalizi in legno di cirmolo o terracotta, pane ai cereali benedetto e wurstel artigianali, molto diversi da quelli industriali e da gustare con assoluta calma!
Il programma, pensato anche per le famiglie, include visite con Santa Klaus, spettacoli musicali, laboratori, cacce al tesoro e suggestivi trekking sulla neve con i lama, docili animali che trasmettono sicurezza, tranquillità e tanto calore. Da non perdere anche la Via dell’Avvento, con ingresso nei pressi della stazione ferroviaria di Mallnitz-Obervellach: un percorso di circa tre chilometri e mezzo caratterizzato da installazioni luminose e scenografie di grande impatto.
Il comprensorio offre strutture ricettive adatte a coppie e famiglie. A pochi passi dai mercatini e dalla Via delle luci si trova l’Hotel Bergkristall, ideale per chi cerca natura, sport e relax. Rinnovato nel 2016, dispone di 17 camere curate, area wellness con sauna e zone relax, fitness room e servizi dedicati a escursionisti e sciatori. La cucina propone piatti regionali e internazionali, mentre la posizione garantisce facile accesso a sentieri, piste e panorami alpini.
Il Bergadvent Mallnitz è aperto dal 19 al 21 dicembre (venerdì dalle 14 alle 20; sabato e domenica dalle 12 alle 20).
Millstatt, la via delle luci si specchia sul lago
Ultima tappa dell’itinerario è Millstatt, graziosa cittadina affacciata sul Millstätter See, a metà strada tra Villach e Mallnitz. Qui l’Avvento si vive lontano dal caos, tra tranquillità e paesaggi innevati. La Via delle luci, aperta tutto l’anno, in questo periodo assume un fascino particolare grazie a installazioni artistiche, proiezioni luminose e racconti che accompagnano i visitatori verso le festività.
Il percorso, lungo circa due chilometri e mezzo, si snoda tra le rive del lago e il centro storico ed è adatto a tutti. Le installazioni, firmate dal collettivo artistico OchoReSotto di Graz, trasformano luoghi simbolici come l’abbazia di Millstatt, la torre nel Barbara Egger Park e lo Schillerpark in palcoscenici di un’esperienza multisensoriale in cui luce, musica e poesia si fondono.
Personaggi, racconti e piccoli miracoli di Natale
Tra le attrazioni più amate dalle famiglie all’Avvento di Millstatt c’è Lindarius, il tiglio parlante di 750 anni che incanta grandi e piccini con storie e leggende del passato. Fate, gnomi e folletti accompagnano i visitatori alla scoperta di mondi fantastici. La guida Tahmina conduce invece un viaggio immersivo lungo sei stazioni della Via della Luce, fruibile sia in autonomia con smartphone e auricolari sia durante visite guidate.
Nella Barbara Egger Turm si trova la cassetta delle lettere di Gesù Bambino, dove affidare desideri e pensieri natalizi. Sulle rive del lago, infine, il Porto dei desideri consente di affidare all’acqua piccole barche luminose: un gesto semplice, capace di rendere l’Avvento ancora più intenso e condiviso. Tranquilli, le barchette sono in legno, completamente biodegradabili!
Ottima anche la ricettività dell’area, con strutture ben collegate sia alle piste da sci (grazie a navette e skibus) sia alle principali attrazioni del paese. Direttamente sulle rive del Millstätter See, accanto al Badehaus, si trova la Villa Postillion am See, elegante hotel che combina natura e benessere in un contesto lacustre unico. Le camere dispongono di ampi balconi con vista lago; gli spazi comuni includono piscina a sfioro, spa e sauna, oltre a ristorante e bar con cucina regionale premiata. A seconda della stagione sono disponibili numerose esperienze, dallo sci allo sci di fondo, dal kayak alle escursioni guidate, fino a yoga e percorsi sportivi tra lago e montagne.
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