Home Italia Lombardia Il silenzio del ghiaccio: arte e scienza a Sondrio nel Castello Masegra

Il silenzio del ghiaccio: arte e scienza a Sondrio nel Castello Masegra

Un viaggio tra arte contemporanea, ricerca scientifica e paesaggi alpini in trasformazione.

Alex Bombardieri-Fellaria
Alex Bombardieri-Fellaria
MariaElenaBorsato-Metamorfosi
MariaElenaBorsato-Metamorfosi

Un castello che domina Sondrio, una sala che si apre alla luce e al tempo, due artisti e una sezione scientifica che dialogano attorno a un tema cruciale: il ghiaccio che resiste e si scioglie, metafora potente della nostra epoca fragile. Dal 28 agosto al 28 settembre 2025, la Sala Minocchi del Castello Masegra ospita Il silenzio del ghiaccio, doppia personale di Maria Elena Borsato e Alex Bombardieri, inserita nella settima edizione di Alt(r)o Festival – Valmalenco, la rassegna che trasforma la montagna in un laboratorio di arte, cammini e riflessioni.

Alex Bombardieri-Fellaria
Alex Bombardieri-Fellaria

Due sguardi sul paesaggio

Entrando in mostra, si percepisce subito il respiro di un paesaggio che non è solo naturale ma anche interiore. Le opere di Maria Elena Borsato raccontano la natura come archivio sensibile, un organismo vivo che riflette i nostri cambiamenti più intimi. Scatole di narrazioni stratificate, immagini che invitano a spingersi oltre la superficie, a cercare ciò che resta nascosto sotto la crosta di ghiaccio.

Di fronte, le sculture di Alex Bombardieri portano in scena un’altra tensione: quella della metamorfosi e dell’impermanenza. Il materiale diventa racconto, memoria che muta, dialogo tra uomo e natura, tra ciò che resta e ciò che si dissolve.

Quando l’arte incontra la scienza

A rendere l’esperienza ancora più densa è la sezione scientifica curata dal Servizio Glaciologico Lombardo, che porta dentro il Castello dati, fotografie, rilievi e materiali di ricerca. L’arte e la scienza, insieme, restituiscono il ritratto di ghiacciai che cambiano, testimonianza concreta e poetica del riscaldamento globale che ridisegna i paesaggi alpini.

Maria Elena Borsato, transitando luoghi
Maria Elena Borsato, transitando luoghi

La montagna come palcoscenico

Non è un caso che tutto questo accada a Sondrio, nel cuore della Valtellina. Il Castello Masegra non è solo cornice, ma luogo simbolico, porta verso la Valmalenco e le sue vette. Qui si intrecciano le storie di un territorio che vive tra tradizione e trasformazione, tra l’eredità dei ghiacciai e il futuro incerto che li attende.

La mostra accompagna il programma di Alt(r)o Festival, che nei tre fine settimana di settembre animerà la valle con cammini autoriali, incontri, performance e momenti di sport nella natura. Tutti appuntamenti gratuiti, ma a numero chiuso, pensati per far dialogare paesaggio, arte e comunità.

Alex Bombardieri-0,56 MQ
Alex Bombardieri-0,56 MQ

Un invito ad ascoltare

Visitare Il silenzio del ghiaccio significa entrare in contatto con un paesaggio che parla e si trasforma. È un invito a fermarsi, ad ascoltare quella voce sottile che i ghiacciai ci stanno lasciando, prima che il loro silenzio diventi definitivo.

Info e programma completo

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