Il Museo d’Arte Cinese ed Etnografico di Parma ospita la prima edizione di AHYMÉ, il festival interculturale dell’integrazione. La manifestazione è ideata e diretta dall’artista, musicista, compositore e autore Bessou Gnaly Woh, Presidente dell’Associazione “Colori d’Africa – APS”.

Il festival Ahymé vuole sottolineare come l’integrazione possa contribuire a migliorare la qualità artistica e culturale di una città e dei suoi abitanti. Sarà un momento d’incontro fra persone di culture diverse con lo scopo di condividere le proprie tradizioni all’insegna dell’inclusione sociale e della convivenza civile.

Nel corso delle tre giornate, tanti saranno gli appuntamenti dedicati alla cultura e alla musica africana con artisti che hanno segnato la storia della world music: dal celebre Ray Lema alla nuova promessa afropop Gasandji, dal gruppo Mokoomba al cantante ivoriano Boni Gnahoré.

I visitatori potranno inoltre partecipare a incontri gratuiti su argomenti relativi allo scambio e all’integrazione interculturale, con la presenza di cariche istituzionali, mentre la sera si alterneranno concerti, spettacoli di ballo e stand con piatti tipici della cucina africana.

L’iniziativa, realizzata con il contributo di Fondazione Cariparma e del Comune di Parma, è inserita nel calendario degli eventi di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020.

I biglietti dei concerti sono acquistabili online sul sito del museo o in loco presso la biglietteria, aperta dal martedì al sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, e la domenica dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00.

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