La quarta edizione di RACCOLTI – FESTIVAL DELLE NUOVE NARRAZIONI, dal 23 al 25 settembre propone un fitto programma di incontri con alcuni dei più stimolanti protagonisti del panorama culturale italiano, arricchito da eventi, laboratori creativi e proposte musicali, a cura di Bottega Miller*.

Bottega Miller.

Vercelli ha un fascino antico ed è tutta da scoprire, nella sua bellezza e nel suo fervore culturale. Abbracciata da un territorio agricolo d’eccellenza, la città è immersa in un paesaggio mutevole scandito dalla coltura del riso: all’inizio del ciclo vegetativo è l’acqua a disegnare le risaie, mentre d’autunno è tempo, appunto, di raccolti. Città a misura d’uomo, per tre giorni Vercelli si trasforma in un palcoscenico, mettendo a sistema le sue istituzioni culturali più vivaci e le sue risorse colturali d’eccellenza. Si crea così uno scambio città – campagna che traccia un esclusivo rapporto identitario con il territorio e chi lo abita.
Non a caso tra i principali sostenitori dell’iniziativa c’è l’Associazione Ovest Sesia, Ente che distribuisce l’acqua nelle risaie e, nel nome di Cavour, è da sempre promotore di un’idea culturale del territorio e della campagna.

“Siamo partiti da “colere” – raccontano da Bottega Miller, l’Associazione Culturale di Vercelli che organizza dal 2019 l’evento – quella radice etimologica che lega la parola cultura all’atto di coltivare. L’idea è di avvicinare il mondo della terra e quello della cultura, mondi spesso lontani ma che hanno molto da imparare gli uni dagli altri. Ci piace pensare che nei giorni in cui si raccoglie il riso anche noi portiamo i nostri frutti migliori al pubblico: dialoghi e incontri che sono il prodotto di idee e lavoro, di attenzione e cura, e questo atteggiamento vale sia per la campagna sia per la cultura”.

L’obiettivo del Festival è comporre un percorso narrativo, declinando con stili e tagli diversi un tema centrale che quest’anno è SEDUZIONI. Un viaggio intorno a tutto ciò che ci affascina e ci “chiama a sé”, rispondendo alla rinnovata sete di bellezza e di leggerezza, intesa nella sua accezione più alta. Una tendenza che percorre la realtà attuale e ha la forza di proiettarsi creativamente nel futuro. La seduzione è alla base di ogni trasformazione: per esempio, in un contesto come quello vercellese, ha stimolato tanti agricoltori a scegliere tecniche colturali resilienti, meno energivore e più in sintonia con l’ambiente.

Il Festival si aprirà venerdì 23 settembre con la scrittrice Chiara Valerio che parlerà della seduzione del male, partendo dal fascino che ha esercitato su di lei, fin da bambina, la figura del Conte Dracula. Domenica 25 alle 18 Raccolti si chiuderà con il geniale trasformista Arturo Brachetti che si esibirà in una frizzante conversazione incentrata su La Belle Époque.

Arturo Brachetti.

Tra gli altri protagonisti del fine settimana vercellese, la pubblicitaria Anna Maria Testa, il teologo Vito Mancuso, il matematico Piergiorgio Odifreddi, il cantautore Massimo Bubola, il poeta Guido Catalano, lo scrittore ed esperto di montagna Enrico Camanni e l’antropologa e guida naturalistica Irene Borgna. Da segnalare domenica anche l’incontro “Montanari 2.0”, una riflessione sul vivere la montagna intesa non come luna park, ma quale luogo di sperimentazione di stili di vita più in armonia con la natura, in un momento in cui la crisi climatica mette tutto in discussione. Tutti gli incontri – a ingresso gratuito – avverranno in una dimensione intima e raccolta, con un forte richiamo alla terra e alle radici. Gli ospiti si metteranno in gioco parlando dell’ispirazione, delle passioni: in una parola, delle loro seduzioni.

Il Programma completo del Festival sarà disponile a questo link: https://raccoltifestival.it/#programma

La quarta edizione di RACCOLTI si svolge in contemporanea con Terra Madre (https://www.terramadre.info/). La collaborazione con la condotta vercellese di Slow Food si consolida con la partecipazione a Slow Grains, la sezione dedicata alle sementi. Sabato 24 settembre a Vercelli è prevista infatti una tavola rotonda dal titolo Nel nome del Pane, dedicata alle narrazioni del cibo, tra sostenibilità e nuovi stili di vita (in collaborazione con la condotta locale di Slow Food e Slow Grains) e che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del panificatore milaneseDavide Longoni e della sua rivista “L’Integrale”.

Con la sezione PRIMIZIE il Festival pone al centro i ragazzi, invitando anche i più giovani a “farsi sedurre dalla cultura”: una redazione radiofonica di alunni delle scuole secondarie di primo grado, guidata da Sara Zambotti (autrice del programma Caterpillar di Radio 2) proporrà una lettura juniordei temi del Festival, attraverso commenti e interviste con i protagonisti. Come tutti gli altri contenuti, i materiali saranno disponibili in podcast sul sito web del Festival: https://raccoltifestival.it/.

Nell’ultimo fine settimana di settembre dunque Vercelli mostra le sue migliori risorse, e il FestivalRaccolti si pone l’obiettivo di valorizzarle e metterle a sistema, con una particolare attenzione per le forme e gli strumenti della narrazione contemporanea, dal podcast alla comunicazione digitale. Risorse che dilatano i tempi di ascolto al di là dei giorni del Festival e che documenteranno tutti gli eventi in programma.

* Il Festival Raccolti è ideato e organizzato da Bottega Miller – arti, mestieri, persone. Nata nel gennaio del 2019 per tradurre in una realtà più tangibile la sensibilità e la vocazione che accomuna un gruppo di professionisti. Persone che hanno scelto, in forme diverse, ma interconnesse tra loro, di mettere in primo piano temi come la comunicazione, l’ascolto, il dialogo. Un progetto che è nato in un luogo, Bottega Miller, che per la sua stessa natura vuole essere sinonimo di incontro e di scambio, e dove idee, mestieri, talenti diversi si mettono quotidianamente a confronto.

 

 

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