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Sapori e Aromi d’Autunno: il gusto delle Marche

Due domeniche di novembre per vivere il volto autentico delle Marche tra cibo, cultura e paesaggi che profumano d’autunno

L'olio delle Marche è protagonista a Sapori e Aromi d'Autunno_Ph. Marco Giovenco
Sapori e Aromi d'Autunno_Bancarella_ph. M. Giovenco
Sapori e Aromi d’Autunno_Bancarella_ph. M. Giovenco

Ci sono momenti in cui le città raccontano le passioni più radicate e genuine. A Fano, nelle Marche, questo accade ogni novembre, quando l’aria si riempie di profumi caldi di pane, castagne e olio nuovo. È il segnale che sta per tornare Sapori e Aromi d’Autunno, la manifestazione che da trentasette anni trasforma il CODMA di Rosciano in un vivace salotto del gusto. Domenica 16 e domenica 23 novembre 2025 la città adriatica torna a essere capitale dei sapori, in un viaggio tra le eccellenze agricole, le tradizioni artigianali e la convivialità che da sempre contraddistinguono il territorio.

Organizzato dai Viandanti dei Sapori con OLEA e Confcommercio Marche Nord, con il patrocinio di partner istituzionali del territorio e della Regione, l’evento è una vera vetrina dell’identità marchigiana. Qui si incontrano produttori, agricoltori e visitatori curiosi, accomunati dal piacere di conoscere la terra attraverso il gusto. È un’esperienza che unisce tradizione e innovazione, ma anche attenzione alla sostenibilità e solidarietà, in perfetto stile marchigiano.

Tra mercati, profumi e racconti di gusto

Il programma di quest’anno offre due giornate dense di appuntamenti, che intrecciano esperienze sensoriali e iniziative sociali. La prima domenica si apre con una pedalata benefica tra le campagne e prosegue con l’inaugurazione della mostra-mercato, dove i banchi dei produttori raccontano le Marche con pani fragranti, funghi, salumi, miele e olio extravergine. I profumi d’autunno si fondono alle note musicali e alle degustazioni che animano i padiglioni del CODMA, mentre nel pomeriggio l’anteprima del BacalàFest 2026 unisce mare e collina in abbinamenti di vini locali e baccalà.

Uno dei piatti presentati nella scorsa edizione di Bacalà Fest

La settimana successiva, domenica 23, l’evento si mette in movimento con la Camminata del Gusto e del Cuore, un percorso di cinque chilometri che invita a scoprire la città a passo lento. Poi spazio alla poesia dialettale con Mare e Monti – Sapori in Rima, un omaggio al legame profondo tra cultura popolare e cucina. A chiudere, nuove degustazioni di formaggi, salumi e bruschette all’olio nuovo, in un crescendo di sapori che sa di festa e condivisione.

Il gusto che fa bene

Tra le novità più sentite di questa edizione c’è “Un piccolo gesto, un grande dono”, la colletta alimentare a favore della Mensa dell’Opera Padre Pio di Fano. Un’iniziativa che rafforza lo spirito solidale della manifestazione, ricordando come la cultura del cibo sia anche cultura della cura. L’evento è inoltre dedicato alla memoria del professor Corrado Piccinetti, biologo marino e figura amatissima della città, da sempre vicino al mondo del mare e della cucina fanese.

Tate le occasioni a Sapori e Aromi d’Autunno per scoprire il tipico paesaggio marchigiano

Fano e dintorni: un itinerario tra mare e colline

Partecipare a Sapori e Aromi d’Autunno è anche un’ottima occasione per scoprire la Fano autunnale, più quieta e affascinante che mai. Il centro storico, con le sue mura romane e il Teatro della Fortuna, invita a passeggiare tra botteghe e caffè. Dal lungomare, bastano pochi minuti per raggiungere le colline del Metauro, dove ulivi e vigneti disegnano un paesaggio che profuma di terra e silenzio.

Cartoceto, Marche, vallata degli ulivi. Ph. Marco Giovenco

Un primo spunto di viaggio conduce verso Cartoceto, borgo medievale noto per il suo olio DOP, che proprio in questo periodo dell’anno vive il momento della spremitura (il 16 novembre è in programma la seconda e ultima domenica di “Cartoceto DOP, il Festival”, dedicato alle eccellenze olivicole e chi visita il territorio in giornata può tranquillamente vivere entrambe le manifestazioni). Qui, tra frantoi e stradine lastricate, si può seguire un itinerario dell’oro verde, con degustazioni e visite guidate che raccontano la storia agricola delle Marche.

Il secondo itinerario, invece, sale verso Mondavio, uno dei borghi più belli d’Italia, dove la rocca roveresca progettata dall’architetto Francesco di Giorgio Martini domina un paesaggio che si apre fino al mare. Un luogo perfetto per concludere il weekend tra cultura e sapori, magari seduti a tavola con un calice di Bianchello del Metauro e un piatto di tagliatelle ai funghi, mentre il sole tramonta lento sulle colline.

Il sapore delle cose fatte bene

Sapori e Aromi d’Autunno è una festa che racconta le Marche meglio di qualsiasi slogan: la genuinità dei suoi prodotti, la gentilezza della sua gente, la capacità di trasformare un evento gastronomico in un momento di incontro e di comunità. Un invito a scoprire Fano e il suo territorio con lo spirito curioso del viaggiatore, lasciandosi guidare dal gusto e dal ritmo lento dell’autunno.

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