Speck in stagionatura_ph. Marco Giovenco
Speck Alto Adige IGP in stagionatura_ph. Marco Giovenco

Un rito che si perpetua da almeno tre secoli e che, come avviene nella maggior parte dei casi dei prodotti tipici, ha origini che affondano nella storia e in antiche tradizioni popolari. È lo Speck Alto Adige IGP, un prosciutto crudo leggermente affumicato e lasciato stagionare all’aria aperta, principe della cucina altoatesina che lo sposa a mille piatti tipici o viene semplicemente servito a fette su un tagliere in legno e accompagnato da un buon calice di vino.
Quel semplice quanto ingegnoso artifizio della leggera affumicatura consentiva ai contadini dell’Alto Adige di conservare per tutto l’anno la carne dei maiali lavorati tra dicembre e gennaio e già nel XVIII secolo era una pratica assai diffusa. Ma numerosi studiosi concordano sul fatto che il metodo dell’affumicatura della carne di maiale fosse noto millenni prima, già nell’età del bronzo.

Rio Pusteria
Lo splendido comprensorio sciistico di Rio Pusteria

Un marzo a tutto Speck

Il principe della tavola altoatesina viene celebrato in tutti i fine settimana di marzo (a partire dal 2 e per finire il 30) da SpeckAperitivo, momento gourmet e conviviale che coinvolge sei rifugi dell’Area Sci & Malghe di Rio Pusteria, offrendo un’esperienza unica. Quando le giornate man mano si allungano e anticipano la primavera, la bellezza di questo territorio si rivela appieno, abbracciando ben 55 km di piste del comprensorio sciistico Gitschberg Jochtal e promettendo divertimento senza pensieri.

Cavaliera delle nevi Valeria Dallapè, Rio Pusteria
La Cavaliera delle nevi Valeria Dallapè, Rio Pusteria

Sei rifugi del gusto in compagnia della Cavaliera

Gitschhütte, Nesselhütte, Ochsenalm, Nockalm, Bacherhütte e Großberghütte sono i rifugi dell’Area Sci & Malghe Rio Pusteria facilmente raggiungibili con gli sci o con le ciaspole nei fine settimana di un evento ormai consolidato, proprio quando le temperature diventano più miti e anticipano la primavera. Inoltre, il sabato, la Cavaliera delle Nevi Valeria Dallapè è

SpeckAperitivo Rio Pusteria
SpeckAperitivo Rio Pusteria

pronta a conquistare gli ospiti con la sua simpatia e competenza, ma anche a far gustare un tranquillo break tra la neve con un aperitivo a base di Speck abbinato, quest’anno, allo Schüttelbrot Alto Adige IGP, un pane secco ottenuto da un impasto cotto al forno, a base di farina di segale, farina di frumento di grano tenero o di farro, sale, malto di frumento o orzo, lievito e pasta madre, semi di finocchio e altre spezie. L’abbinamento Speck e Schüttelbrot, del resto, è un binomio che richiama la storia: era lo spuntino contadino che veniva gustato seduti al tavolo dopo una lunga giornata nei campi. Nulla è cambiato: restano due sapori inconfondibili della maggior parte dei piatti del territorio, protagonisti di rituali frutto di tradizioni tramandate di generazione in generazione che, oggi, si ha l’opportunità di apprezzare nell’atmosfera avvolgente delle valli dell’Alto Adige.

Ti potrebbe interessare: Il piacere di pedalare in Alto Adige

Articolo precedenteZaino in spalla. Trekking in un’insolita Lignano Sabbiadoro
Articolo successivoCarnevale di Isernia. Siamo uomini o animali?