Diciannovesima edizione della Festa dell’Olio e Vino Novello a Vignanello: una ricorrenza che celebra due tipici prodotti della Tuscia viterbese nel momento della loro massima gioventù e freschezza. Per i fine settimana 2-3-4 e 9-10-11 novembre la storia si colora di enogastronomia con un ricco programma dedicato alla scoperta del territorio attraverso vari linguaggi: dagli itinerari del gusto, con appuntamento approfonditi monotematici, alla  rievocazione di antichi mestieri, cortei in costume e gare musicali, oltre a visite guidate nei luoghi più caratteristici del paese, tra cui il famoso Castello Ruspoli (nella foto di apertura i giardini), i ‘”Connutti” della Vignanello sotterranea e la Barocca Chiesa Collegiata.

L’esperienza personale che abbiamo concepito per visitatori più o meno esperti – affermano gli organizzatori della Pro Loco di Vignanello – è qualcosa che va vissuta lentamente e intensamente, volendo unire la cultura dell’Olio Novello, dalla macerazione all’imbottigliamento – alla storia del Paese in cui è nato, un antico borgo del XVI secolo. Ed è così che il calendario prodotto quest’anno si diversifica in una serie di attività adatte ad ogni generazione ed interesse.

Saranno infatti organizzate visite guidate e itinerari dei sapori insieme agli accompagnatori della stessa pro loco, tappe in oleifici per assaggi e possibilità di fare scorta di olio di qualità per tutto l’anno. Ai camperisti provenienti da tutta Italia sarà allestito uno spazio per il raduno con tanto di punto accoglienza e navetta, e anche le famiglie potranno condividere nel centro storico numerosi spettacoli e cortei storici in costume con ambientazioni e dimostrazione dell’arte del mestiere: dai Mini Sbandieratori di Vignanello alla Scuola Arcieri di Viterbo, dal Gruppo Storico Spadaccini di Soriano nel Cimino ai Focolieri e banditori per le vie del centro, oltre alle particolari gare di musici in piazza, accompagnate da aperitivi con  caldarroste e novello.
Tra cene alle segrete del Castello e alle tipiche cantine vinicole, giocoleria, trampoli e urban walking per il paese, Vignanello si pone come Paese promotore del turismo culturale autoctono, che mira ad esaltare tanto l’architettura storica che la caratterizza quanto l’affascinante mondo della produzione e trasformazione dell’olio e del vino novello, condito dai segreti di una cucina di accompagno casareccia e altamente genuina. La “Festa dell’Olio e del Vino Novello” è organizzata dalla Pro Loco e dalla Compagnia del Novello in collaborazione col Comune di Vignanello.

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