
Un format che unisce operatori e viaggiatori
Il cuore dell’evento è il workshop B2B del 25 settembre, riservato a buyer internazionali e seller italiani attivi nelle aree UNESCO. Saranno presenti oltre duecento operatori provenienti da Europa, Americhe, Asia e Africa, in rappresentanza di istituzioni, enti turistici e tour operator. L’incontro rappresenta un’occasione strategica per costruire nuove collaborazioni e rafforzare il ruolo del brand UNESCO come motore di attrattività turistica.
Parallelamente, il pubblico potrà accedere gratuitamente all’area espositiva, aperta in entrambe le giornate. Qui sarà possibile scoprire l’offerta turistico-ricettiva dei siti UNESCO, raccogliere informazioni e vivere esperienze legate alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale.

Convegni e temi chiave
Il WTE 2025 proporrà anche un ricco calendario di conferenze e momenti di confronto. Il primo filone tematico sarà dedicato al Giubileo e agli itinerari culturali, religiosi e non, considerati strumenti fondamentali per valorizzare i siti UNESCO, stimolare processi di sviluppo sostenibile e rafforzare il legame con le comunità locali. Il secondo approfondimento affronterà invece il tema della gestione dei flussi turistici, questione cruciale per bilanciare attrattività e tutela dei beni, senza dimenticare la qualità della vita delle comunità che vivono a stretto contatto con i luoghi più visitati.
Viaggi ed esperienze nel Lazio
Per buyer e giornalisti accreditati, l’evento diventerà anche occasione per scoprire il Lazio attraverso educational tour mirati. Gli itinerari toccheranno il cuore della regione, con Anagni, la città dei Papi, Fiuggi con le sue storiche terme, Alatri e le sue mura ciclopiche candidate a Patrimonio UNESCO, e la suggestiva abbazia cistercense di Casamari. Non mancherà un percorso nel Lazio meridionale, tra Itri, Gaeta e Terracina, dove si potrà camminare lungo la Via Appia Regina Viarum, recentemente inserita nella World Heritage List. Infine, la Tuscia accoglierà gli ospiti con le atmosfere medievali di Viterbo, il fascino senza tempo di Civita di Bagnoregio, oggi nella Tentative List UNESCO, e la bellezza di San Martino al Cimino, arricchito dall’abbazia cistercense e dal Palazzo Doria Pamphilj.

Spazio alle scuole e nuove generazioni
L’attenzione sarà rivolta anche agli studenti, con progetti formativi e laboratori pensati per avvicinare i più giovani alla tutela del patrimonio mondiale e, allo stesso tempo, per stimolare nuove competenze legate al turismo culturale. L’obiettivo è sensibilizzare le nuove generazioni e offrire prospettive concrete di crescita professionale in un settore in continua evoluzione.

Premio Mario Bagnara per il turismo sostenibile
Una delle principali novità di questa edizione sarà la prima consegna del Premio Mario Bagnara, ideato per valorizzare le migliori pratiche di turismo sostenibile. Il riconoscimento premierà esperienze innovative nell’offerta turistica, iniziative di sensibilizzazione legate ai valori UNESCO e utilizzi virtuosi delle tecnologie per la valorizzazione e la fruizione dei beni patrimonio mondiale.
Un evento da vivere a Roma
Il World Tourism Event aprirà i battenti giovedì 25 settembre alle 10 e proseguirà fino a venerdì 26 con orario continuato, dalle 10 alle 18. L’ingresso sarà libero e gratuito, offrendo a operatori, viaggiatori e cittadini un’occasione unica per scoprire il meglio del turismo UNESCO in Italia e nel mondo.
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