Osservare con il binocolo: ecco una rapida rassegna riguardante i molteplici settori che beneficiano dell’uso del binocolo.

Osservazione nautica

L’appassionato di vela ha bisogno di uno strumento ottico specializzato. Il binocolo nautico per eccellenza è il 7×50, composto da prismi di porro, da una bussola integrata, impermeabile, robusto e possibilmente dotato di una cinghia galleggiante per ovviare alle cadute accidentali in acqua. I bassi ingrandimenti forniscono un’ottima profondità di campo, inoltre, la grande pupilla di uscita, pari a sette millimetri, dona un ottimo confort visivo, limitando il fastidio provocato dalle oscillazioni della barca. Il nostro consiglio è di scegliere un binocolo di qualità, naturalmente più costoso. Prediligete quelli dotati di sistema anti-urto delle componenti ottiche e di trattamenti progettati per resistere alla corrosione del sale e degli oli.

Astrofilo Piero Pignatta
L’astrofilo Piero Pignatta osserva con un gigantesco Vixen BT 126.

Osservazione astronomica

A causa dell’inquinamento luminoso, gli astrofili hanno dovuto abbandonare il formato 7×50, sopperendo all’inarrestabile urbanizzazione, con il 10×50. Un ingrandimento più elevato, infatti, scurisce il “fondo del cielo” e aumenta la percezione degli oggetti più evanescenti. Per chi volesse osservare con il binocolo galassie e nebulose, sarà necessario acquistare almeno un 16×70 o un 20×80 oltre a un valido supporto in grado di sorreggerli. Il mondo dei binocoli per astronomia è molto ampio, ci sarà modo di scriverne durante il corso dell’anno. Rimarrete stupiti di ciò che è possibile percepire sotto un buon cielo limpido e terso di alta montagna.

Binocolo per cloudspotting
Un Nikon 8×30 E II con ben 8.8 gradi di campo è perfetto per il cloudspotting.

Cloudspotting

Gavin Pretor-Pinney, l’autore di “Cloudspotting. Una guida per i contemplatori di nuvole” ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Sembra una passione irrazionale, in realtà osservare con il binocolo le nuvole, oltre che essere un ottimo anti- stress, consente di addentrarsi nel mondo della meteorologia. Chi le contempla si avvale di binocoli dal basso ingrandimento e dal grande campo ottico. I formati 7×35 o 8×32 sono perfetti per questo genere di osservazioni. È veramente affascinante ammirare i nembo strati mentre si scontrano, oppure la mutevole forma delle nubi mammatus dopo un temporale.

Osservazione nei musei, nei teatri e nelle città d’arte

Non è un hobby molto praticato in Italia, ma gli stranieri, soprattutto i giapponesi, adorano girare per musei, cattedrali, teatri con un piccolo binocolo. Un 6×20 o un 8×20, per esempio, consentono di avvicinare i particolari delle volte affrescate, dei dettagli architettonici e dei costumi di scena. Osservare con il binocolo è anche indispensabile per gli studenti d’arte o per i restauratori che possono fare un sopralluogo iniziale, senza avvicinarsi troppo agli affreschi.

Binocolo per trekking
Per il trekking è preferibile scegliere un binocolo compatto. Nella foto, Swarovski Pocket Mountain 8×25.

Trekking, Nordic Walking, mountain bike

Grazie a queste attività sportive è possibile raggiungere dei luoghi incantevoli. Binocoli con un diametro di venti, venticinque millimetri sono i più appropriati. Si trasportano agevolmente all’interno di uno zaino e i Nordic Walkers (che preferiscono avere la schiena libera per mantenere la loro invidiabile postura) potranno fissarlo agevolmente alla cintura dei pantaloni, grazie al peso esiguo. Giacché sarà soggetto a vibrazioni e piccoli urti è essenziale acquistare un binocolo molto robusto. Dato il piccolo diametro, meglio investire su prodotti di alta qualità, ottimizzati con un egregio trattamento anti-riflesso. In questo caso si potrà ovviare, in parte, al modesto diametro. Chi scrive, si dedica alla caccia fotografica e al birdwatching da anni, ma ammette di aver osservato più animali durante un’escursione in mountainbike che quando gira “in mimetica” e con pesanti teleobiettivi. Molti animali, ormai, sono abituati alle biciclette e concedono, a chi li incontra, un’inferiore distanza di fuga, rispetto ad altri tipi di attività.

Osservazione di eventi sportivi

Chi avuto il piacere di entrare in uno stadio americano per guardare il SuperBowl, avrà notato che molti spettatori utilizzano dei binocoli definiti “Spectator Sport Binoculars”. Sono disponibili in vari formati, ma il più venduto è il 4×30 con ben diciassette gradi di campo. Sono compatti, di discreta qualità e indispensabili per ammirare più da vicino le gesta degli atleti. Chissà se li vedremo, alla fine, nei nostri campi sportivi.

Approfondimenti

Inquinamento luminoso: è provocato dalle luci artificiali. Non reca disturbo esclusivamente alle piante e agli animali (rovina il ciclo giorno-notte) ma impedisce a migliaia di astrofili di ammirare con profitto il cielo, oltre a ostacolare la ricerca astronomica professionale. Il bagliore disperso verso l’alto, illumina le particelle atmosferiche generando uno sfondo così luminoso da nascondere la luce delle stelle.

Profondità di campo: è la zona inquadrata (in questo caso con un binocolo) che si percepisce totalmente a fuoco. Essa è data dal quadrato dell’ingrandimento. Un binocolo con sette ingrandimenti fornirà un’immagine nitida da quarantanove metri (7×7) sino all’infinito. Con un 10X si otterrà da cento metri. Il nostro accomodamento visivo, pero’, è in grado di migliorare queste prestazioni anche di un 20-30%. Per questo motivo esistono sul mercato dei binocoli “permafocus”: sfruttano il nostro visus, risultando, nel lungo periodo, molto stancanti.

Trattamento anti-riflesso: quando la luce attraversa una lente, una determinata percentuale è riflessa. E meno fotoni riescono a stimolare la nostra retina. La quantità di raggi luminosi riflessi dipende dall’indice di dispersione delle lenti utilizzate. Per ovviare a tale problema le aziende applicano dei trattamenti anti-riflesso. I binocoli di alta qualità forniscono una trasmissione “per ogni elemento singolo” pari al 99%. Un binocolo, ovviamente, non è composto da una sola lente, per tale ragione un prodotto economico ha una trasmissione che raramente supera l’80%. I binocoli più costosi, invece, sono in grado di superare anche il 95% della trasmissione totale, fornendo delle immagini molto luminose. Per questo motivo un 8×25 di alta qualità potrebbe essere più luminoso di un ingombrante ed economico 8×32.

Siti consigliati

https://cloudappreciationsociety.org il sito dei contemplatori di nuvole.
http://cielobuio.org coordinamento nazionale per la protezione del cielo notturno.

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