Uno dei luoghi più suggestivi per la mia città, Bologna, è il Santuario di Santa Maria della Vita.

Il 10 settembre di ogni anno, questo luogo diventa un ancora più prezioso: viene esposto ma solo la mattina dalle ore 10 alle ore 12.30 per i curiosi e non solo, il GIOIELLO DEL RE SOLE LUIGI XIV.

Scopriamo il perché?

Il gioiello è stato donato dal celebre testimone della scuola pittorica emiliana, il Conte Carlo Cesare Marchese di Malvasia (1616-1693) come dono dei volumi “Felsinea pittrice – vite de’ pittori bolognesi”  al Re di Francia Luigi XIV.

In cambio donerà due quadri che però sono stati trafugati da ignoti durante il trasferimento in Italia.

Ma il dono più bello sarà un oggetto raro, un piccolo ma prezioso monile a forma ovale con una raffigurazione del RE SOLE LUIGI XIV su cornice in argento dorato incastonato con un doppio giro di diamanti di varie grandezze.

In memoria di una guarigione ottenuta per intercessione, con lascito testamentario il 22 dicembre 1692,  nomina erede l’Arciconfraternita di Santa Maria della Vita con il vincolo di esporlo al pubblico ogni anno il 10 settembre.

Il resto dell’anno la miniatura è conservata presso il Museo della Storia di Bologna a Palazzo Pepoli (via Castiglione 8, tel. 051.19936370, https://genusbononiae.it/palazzi/palazzo-pepoli/)

Anna Maria Mandelli

 

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