“Bat, bat”. Il rumore del remo che sbatte sul pelo dell’acqua.
Seduta a gambe incrociate sulla batana, la tipica imbarcazione di legno di Comacchio, mi lascio trasportare dal ritmo lento delle vogate. Mi guardo attorno e vedo acqua a perdita d’occhio.
Qualche dosso ricoperto di salicornia, un casone di valle circondato dalla laguna, gli argini e i bilancioni in lontananza. Sulle nostre teste: germani, mestoloni, volpoche, svassi, garzette, spatole, avocette.
E fenicotteri rosa, quando ero piccola non c’erano, ora sono una delle attrazioni più famose. Il sole sta tramontando e la giornata invernale limpida e pungente dona colori vivaci che sfumano dall’arancio al rosa al blu.
Cielo e acqua diventano una cosa sola e sembra quasi di volare.
Da piccola era mio padre a traghettare tutti noi, le domeniche d’estate, in gita nelle Valli di Comacchio in batana.
Oggi mi giro e vedo il volto di mio fratello, felice di portare avanti con passione le tradizioni del luogo.
Il Parco del Delta del Po rappresenta uno dei contesti naturali più interessanti del nostro paese, dove natura e uomo convivono da secoli creando un paesaggio antropico unico e meraviglioso.
Per me rappresenta il luogo del cuore dove tornare dopo ogni viaggio, dove immergermi per trovare la pace.
VIAGGIO A MODO MIO di Anna Luciani
UNO SPAZIO PER VOI
Questo spazio lo dedicheremo, ogni settimana, a voi lettori che, in 200 parole, potrete raccontarci casa vostra, il vostro luogo del cuore, quel posto che amate e che avete amato e di cui volete svelarci curiosità, chicche, aneddoti.
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