Nell’ultimo decennio Milano ha vissuto un profondo e radicale processo di trasformazione urbanistica che ha coinvolto anche il tessuto sociale e l’ha resa la città più europea d’Italia. Il capoluogo lombardo offre ai turisti che decidono di visitarla innumerevoli soluzioni per trascorrere il soggiorno e oggi andremo a vedere quali sono i luoghi e i monumenti da inserire all’interno del proprio itinerario in caso di soggiorno a Milano. Città antica e moderna allo stesso tempo, Milano è oggi considerata una delle metropoli d’Europa, oltre a essere ritenuta la vera capitale economica del Bel Paese.

Il Teatro alla Scala: un capolavoro senza tempo

Beatrice Scala, moglie di Bernabò Visconti, nel 1300 decise di finanziare la costruzione di una chiesa dedicata a Santa Maria della Scala. Come si può leggere su Focus, la chiesa rimase in funzione fino al 1776, ovvero fino a quando un terribile incendio la distrusse completamente. Subentrò allora un progetto dell’ingegner Piermarini che decise di costruire sulle rovine dell’edificio ecclesiastico un teatro. Da allora, ovvero da 245 anni, il Teatro alla Scala è uno dei simboli di Milano, capace di mantenere intatto il proprio fascino nel corso dei secoli, tanto da diventare uno dei centri culturali più importanti al mondo.

I navigli: un capolavoro ingegneristico

Un altro dei simboli di Milano è la fitta rete di canali che attraversa il centro cittadino e che prende il nome di Navigli. I navigli, arrivati intatti sino ai giorni nostri, sono una piccolissima parte del mastodontico progetto che dal XVI sec. d.C. in poi rese Milano uno dei centri di scambi commerciali più importanti e ricchi dell’intera Europa e che era finalizzato a collegare i Grandi Laghi del Nord con Venezia. Tra i navigli meglio conservati oggi c’è il Naviglio Grande, il Naviglio della Martesana e la Darsena, che negli ultimi anni sono stati al centro di un importante progetto di riqualificazione descritto su Il Corriere della Sera.

Piacenza, Bologna, Verona: le perle romane raggiungibili in poco più di un’ora

Milano ha origini antichissime e ancora oggi in città sono presenti diversi monumenti che testimoniano la presenza attiva degli antichi romani. Questa popolazione scelse Milano come fulcro del commercio nella valle del Po, grazie alla posizione strategica del capoluogo meneghino che permetteva di raggiungere tutti gli altri centri del Nord Italia in pochissimo tempo. Piacenza, Bologna, Mantova e Verona, a cavallo tra il I e il V sec. d.C., infatti, poterono trarre vantaggio dalla vicinanza con la città di Milano e, anche loro, raggiungibili oggi al massimo in un’ora e mezza di treno o di auto, vantano testimonianze della dominazione degli antichi romani a cui noi occidentali dobbiamo moltissimo anche in tema di gioco d’azzardo. Si dice infatti che anche il gioco della roulette, molto probabilmente risalga a dei giochi inventati nel periodo greco-romano. Esisteva, difatti, nell’Antica Roma, un gioco simile alla roulette, basato su una ruota di carro che veniva fatta girare e presentava una freccia. Qualcosa di simile era presente anche nella cultura dell’Antica Grecia dove, al posto della ruota, veniva impiegato invece uno scudo.

Lugano: un gioiellino a un’ora da Milano

Allontanandosi di poco dal centro cittadino c’è poi Lugano che, situata su territorio svizzero, è il centro economico e commerciale più importante del Canton Ticino. Con poco più di 70.000 abitanti, Lugano negli ultimi anni ha riscoperto la propria vocazione turistica grazie ai tanti monumenti sparsi in città e alle sue bellezze naturali, come descritto su il Corriere della Sera. Ogni anno la città attira decine di migliaia di visitatori grazie anche ai suoi musei, come si può leggere su un altro articolo di Itinerari e Luoghi.

Campione d’Italia: l’exclave italiana su territorio svizzero

Altro luogo che merita di essere inserito all’interno del proprio itinerario in caso di viaggio a Milano è Campione d’Italia, che come riportato da Treccani è l’unica exclave italiana situata su territorio svizzero. Campione si estende per poco più di 2.000 mq, una superficie che è il doppio di Città del Vaticano, ma vanta alcuni monumenti di rilevanza artistica, culturale e architettonica indiscutibile. Affacciata sul Lago di Lugano, Campione ospita la Chiesa di San Zenone: edificato nel 756 d.C., l’edificio ecclesiastico ha svolto la sua funzione fino al 1967 quando venne sconsacrata per essere utilizzata come museo e come sede di diverse mostre. Molto importante è poi la Chiesa di Santa Maria dei Ghirli, riconvertita in oratorio nel 1400 e che da più di 700 anni è uno dei centri educativi e culturali di Campione d’Italia.

Come abbiamo avuto modo di vedere, Milano negli ultimi anni è riuscita a cambiare volto e a rifarsi il look senza tuttavia dimenticare le proprie origini millenarie. Il parco Sempione, il quartiere di Brera, le colonne di San Lorenzo e i nuovi quartieri residenziali dove si trovano capolavori dell’urbanistica come il Bosco Verticale, a Milano si fondono alla perfezione e danno vita a un mix unico di antico e moderno. Milano, poi, permette di raggiungere tutti i principali luoghi del Nord Italia in poco più di un’ora e mezza di auto e offre ai suoi visitatori una infinita gamma di soluzioni per programmare al meglio il proprio soggiorno.

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