Una valida alternativa per quest’inverno? Sicuramente è quella di vivere un’esperienza magica in mezzo alla natura ciaspolando in Valsesia: riscoprire incantevoli panorami innevati galleggiando sulla neve. Un’emozione unica ed entusiasmante. Potete esplorare la suggestiva zona della Val Vogna, circondati dalla natura completamente imbiancata, ciaspolando lungo il percorso che attraversa le caratteristiche frazioni Walser, fino a raggiungere lo splendido alpeggio innevato dell’Alpe Larecchio.

Per raggiungere il punto di partenza di questo itinerario, dal paese di Riva Valdobbia, si percorre la strada carrozzabile asfaltata fino alla frazione di Sant’Antonio, dov’è possibile poeteggiare l’auto. Da qui si segue l’antico percorso per Aosta, il segnavia 201, che con dolci saliscendi si addentra nella valle per mezzo di una strada sterrata e costeggia il solco del torrente Vogna. La strada arriva in frazione Peccia (m 1531), dove si trova l’antico oratorio di San Grato. Oltre la piccola chiesetta si incontra il ponte di Napoleone, struttura costruita dai soldati comandati dal generale francese nel 1800, che permette di attraversare le chiare acque del torrente Solivo. Lasciando a sinistra la via che porta al Passo del Maccagno, il percorso procede a destra, inerpicandosi per il primo tratto fino all’Alpe Montata. Più su, all’interno del lariceto, si raggiunge il bivio con la mulattiera per il colle Valdobbia, che si lascia sulla destra. Si prosegue quindi a sinistra lungo un sentiero nel bosco che in breve porta all’Alpe Larecchio: splendido e suggestivo alpeggio, la cui origine del nome deriva proprio dai numerosi larici che circondano l’alpe. Uno di questi grossi alberi si trova su un doccione al centro della conca, dal quale si può godere della particolare vista sull’ampio pianoro. Seguendo il percorso del piccolo torrente che attraversa l’alpeggio, si può giungere al suggestivo laghetto posto poco più in alto.

UN’ATMOSFERA MAGICA

Galleggiare sulle racchette da neve e riscoprire gli incantevoli panorami innevati della Valsesia è un’esperienza unica! La neve fresca che pare cotone, il silenzio dei boschi, le tracce degli animali selvatici che rompono la perfezione del soffice manto bianco: camminare con le ciaspole è uno sport che permette a tutti di vivere appieno la bellezza delle maestose montagne innevate.

Quest’inverno scegli di vivere un’esperienza magica in mezzo alla natura ciaspolando ai piedi del Monte Rosa. Numerosi gli itinerari ad alta quota per i più avventurosi ed ugualmente incantevoli quelli facili e adatti a tutta la famiglia: scoprire i panorami mozzafiato della Valsesia sarà un’emozione indimenticabile!

IMMERSI NELLA NATURA

Indossare le ciaspole permette di poter ammirare cime, vallate e montagne in una veste nuova e invernale, ricoperte dal manto bianco della neve. Tantissime sono le possibilità, dalle classiche gite che partono da Alagna e Riva Valdobbia, ai percorsi ciaspole dell’Alpe di Mera, fino alle Valli laterali. La particolarità di questo sport è proprio quella di poter riscoprire le valli meno frequentate in inverno, percorrendo sentieri che aprono scorci su panorami unici: la Val Sermenza e la Val Mastallone sono mete perfette per ciaspolare nella tranquillità della natura.

LA VALSESIA CON LE CIASPOLE AI PIEDI

L’Alta e la Bassa Valsesia sono ricchissime di percorsi per le ciaspole. Ecco qualche suggerimento: in Val Mastallone, da Rimella (Fraz. San Gottardo) si può raggiungere l’Alpe Pianello e la Bocchetta di Campello. In Val Sermenza immancabile la ciaspolata sul facile percorso che passa attraverso i magnifici alpeggi della conca di Rima. Tra i boschi e le piste da sci dell’Alpe di Mera, si sviluppano diversi percorsi dedicati alle ciaspole. Scopri tutti i percorsi per ciaspole dell’Alpe di Mera.

ESPLORARE ALAGNA CON LE CIASPOLE

Ad Alagna e dintorni, sono numerosi i sentieri dedicati alle ciaspole: primo fra tutti, il percorso che dal centro del paese raggiunge la splendida Val d’Otro, con i suoi numerosi villaggi Walser, o in alternativa l’itinerario che dal parcheggio del Wold raggiunge il Rifugio Pastore, dove il panorama sul Monte Rosa è davvero unico. In partenza dalla frazione di Riva Valdobbia, in località S. Antonio, si apre un percorso che attraversa le caratteristiche frazioni alte della Val Vogna e permette di raggiungere lo splendido alpeggio dell’Alpe Larecchio.

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