Generator, il brand di ostelli di design, ha rivelato che dal 2015 c’è stato un aumento del 17% nel numero dei turisti che viaggiano da soli e che hanno pernottato nelle sue strutture. A guidare la classifica in termini di aumento percentuale, la sede di Berlino Mitte con uno stellare +35%.Ma è il nostro paese ad averla vinta in fatto di destinazioni: Venezia, infatti, risulta al primo posto come mete preferita in Europa tra le più amate e scelte dai solo traveller, seguita a ruota da Stoccolma (62%) e Parigi (61%). Il 58%, invece, sceglie la cosmopolita e vivace capitale inglese (con un aumento dell’8% negli ultimi tre anni).

Il perché le persone scelgono di viaggiare gioca un ruolo chiave nel ‘come e con chi’ viaggiano. Superato ormai il trend dello zaino in spalla, i city break ora sono la nuova tendenza dei viaggi all’estero. L’aspetto sociale dell’incontrare persone nuove in luoghi nuovi (38%) e l’immersione nella cultura e nella storia delle città europee (30%) sono i due fattori principali che determinano la vacanza perfetta dei viaggiatori in solitaria che vogliono aprire ancora di più le loro menti e allargare la loro cerchia di amicizie multiculturali! E le fughe d’amore continuano a proliferare in tutta Europa, secondo Generator, con gli italiani (30%) tra i viaggiatori più romantici, seguiti da vicino dai francesi (25%) e dagli spagnoli (18%).

La nuova ricerca, condotta dal lungimirante brand di ostelli di design, ha rilevato che le città sicure (30%) sono uno dei principali fattori che guidano il trend dei solo travelling. L’evasione (18%), essere in grado di mettere da parte stress di lavoro e della vita quotidiana, è un’altra delle ragioni per l’aumento dei numeri dei viaggiatori solitari, insieme al non voler aspettare che il gruppo di amici confermi i propri piani vacanza determinando ritardi e influenzando il viaggio (16%); la spinta degli influencer a questo tipo di viaggio è il terzo motivo che rende il solo travelling attraente e abbordabile (13%).

Alastair Thomann, CEO di Generator ha affermato: “Generator adatta costantemente la sua offerta nelle varie location in linea con i trend del mercato turistico, ed è per questo che siamo focalizzati sulle esperienze nei nostri ostelli in Europa, assicurandoci che i solo travellers si sentano i benvenuti e traggano il meglio dalla loro vacanza. Il nostro obiettivo è di ispirare e unire i viaggiatori di tutto il mondo in un ecosistema sociale, dando loro la perfetta location e struttura per creare dei ricordi indelebili, da soli o con nuovi amici.”

Jason Rieff, Chief Marketing Office di Generator ha detto: “I viaggi in solitaria offrono una grande opportunità di incontrare nuove persone e immergersi in culture ed esperienze locali, che è uno dei motivi per cui Generator pone molta enfasi nei suoi spazi sociali. Vogliamo creare spazi che siano divertenti, invitanti e catalizzatori di nuove relazioni da far crescere, anche oltre il soggiorno nelle nostre strutture. Il nostro scopo è creare un patrimonio duraturo con tutti coloro che soggiornano presso Generator.”

Consigli di Generator per i solo travellers:

  1. Dai la priorità alle cinque cose principali che vorresti vedere e fare nella destinazione prescelta: è facile perdersi quando si è immersi nella cultura e bellezza mozzafiato delle città, quindi tieni traccia delle tue priorità
  2. Conosci la gente del posto – immergiti completamente in una nuova città parlando con la gente del posto e trovando gemme nascoste attraverso le loro raccomandazioni sui luoghi dove mangiare e bere. Prova ad approcciarli con ‘puoi consigliare il tuo posto preferito da visitare in città?‘ come un rompighiaccio per scoprire cose nuove
  3. Pianifica il tuo programma prima del tuo viaggio per risparmiare tempo – a meno che tu non abbia più di qualche giorno, non sarai in grado di vedere e fare tutto se non pianifichi in anticipo e sfrutti al massimo la tua vacanza
  4. Impara qualche parola della lingua locale – sarai in grado di parlare inglese nella maggior parte delle città europee, tuttavia i locali apprezzeranno (e rimarranno colpiti) dagli sforzi per socializzare nella loro lingua