Anche le Isole Faroe, sperduto arcipelago tra Islanda e Scozia, hanno dovuto chiudere le porte ai turisti per far fronte all’emergenza coronavirus. Ed è da questa crisi globale che nasce un’esperienza di viaggio immersiva e interattiva mai vista prima, a metà tra il viaggio virtuale e il videogioco, che avvicina i faroesi agli esploratori di tutto il mondo. 

I partecipanti/giocatori devono connettersi al sito Remote Tourism con un cellulare, un pc o un tablet. Da casa controllano con un joypad virtuale tipo Playstation i movimenti di un isolano, collegato con una videocam al sito, che esegue tutti i comandi che arrivano da remoto, proprio come il personaggio di un videogioco: destra, sinistra, avanti, indietro, fino a correre e saltare.

Così, attraverso gli occhi e le gambe dei faroesi, diventa possibile muoversi virtualmente tra le cascate, scogliere, prati e sentieri dell’isola, e godere dei suoi panorami mozzafiato. I viaggiatori/giocatori possono anche fare un giro a cavallo, in canoa e in mountain bike, entrare in un museo e addirittura salire su un elicottero, per ammirare dall’alto le campagne selvagge delle Faroe, con le sue 80 mila pecore. 

Ogni giorno partono due tour guidati di circa un’ora, gratuiti per tutti. Per giocare e avventurarsi sull’isola, basta presentarsi virtualmente all’inizio del tour. Durante la visita gli esperti del team di Visit Faroe Islands danno ai partecipanti interessanti informazioni sull’isola e rispondono live a tutte le domande e curiosità. 

Per partire alla scoperta delle Isole Faroe, collegatevi al sito www.remote-tourism.com. Avventuratevi in questo paradiso terrestre, selvaggio e incontaminato: il posto perfetto per evadere.

Sul numero 276 (dicembre/gennaio 2020) di Itinerari e Luoghi, acquistabile online, trovate maggiori informazioni, curiosità e un itinerario dedicato alle Isole Faroe. Qui trovate invece tutti i nostri consigli di viaggio (virtuale e non). 

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