Parigi val bene una visita. Scimmiottando il celebre motto di Enrico IV re di Francia (detto Enrico il Grande) Parigi ospiterà una delle mostre più importanti del prossimo autunno/inverno, “Un sogno d’Italia: la collezione del marchese Campana”. In qualità di sponsor del Louvre, DS AUTOMOBILES sostiene l’esposizione che apre oggi le sue porte al pubblico. Questa retrospettiva inedita riunisce 500 opere, tra cui numerosi capolavori. Racconta la storia di un uomo appassionato, insaziabile collezionista e amante del bello, ma è soprattutto un viaggio nel tempo alla scoperta della varietà e della ricchezza del patrimonio culturale italiano. La collezione, esposta al Louvre fino al 18 febbraio 2019, offre una retrospettiva inedita della leggendaria collezione Campana, la più grande collezione privata di oggetti d’arte del 19° secolo. È organizzata dal museo del Louvre in collaborazione con il museo statale dell’Ermitage di San Pietroburgo, con il sostegno di DS Automobiles. DS Automobiles vuole dare il giusto risalto all’abilità di questi artisti, spesso sconosciuti, con i quali condivide i valori di eccellenza e audacia, lo spirito di avanguarda e il desiderio di offrire al mondo una visuale diversa.

AFFICHE_CAMPANA

Per la prima volta dalla frammentazione del 1861, un’esposizione consegna un’immagine completa della collezione privata di Giampietro Campana (1808 – 1880). Terrecotte, ceramiche, marmi, dipinti, gioielli, bronzi, sculture, maioliche…, una raccolta di cinquecento opere, tra cui una serie di capolavori come il Sarcofago degli Sposi o La Battaglia di San Romano di Paolo Uccello. L’esposizione è un viaggio nel tempo alla scoperta della varietà e della ricchezza del patrimonio culturale italiano. Racconta anche la storia di un uomo carismatico, insaziabile collezionista, appassionato amante del bello. L’esposizione propone anche un excursus sul modo in cui Giampietro Campana ha composto la sua collezione e l’ha presentata. Questo viaggio nell’arte della collezione Campana, dal tragico epilogo a causa della dispersione delle opere, ha avuto un grande influsso sulla cultura artistica europea, e ha ispirato numerosi artisti, soprattutto nell’arte orafa.

Da scoprire da oggi nella Hall Napoleone del museo del Louvre. Questa esposizione sarà presentata anche a Roma nella primavera del 2019 nei Musei Capitolini e in seguito a San Pietroburgo presso il Museo dell’Ermitage dal 19 luglio al 20 ottobre 2019.

 

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