Il Ciocco (tenuta e parco) è la destinazione turistica toscana che si propone come punto di arrivo e di partenza alla scoperta della Valle del Serchio, territorio ricco di eccellenze artistiche, culturali e gastronomiche che si estende dalla piana di Lucca alla Garfagnana. Nei 600 ettari della sua Living Mountain (che va dai 280 ai 1.100 metri di altitudine) svago, sport e benessere accolgono chi cerca una vacanza, breve o lunga, lontana dal turismo di massa, a diretto contatto con la natura e le tradizioni.

Per l’autunno 2019 il Ciocco ha preparato un ampio e variegato calendario ricco di attività, iniziative e proposte in grado di coinvolgere e intrattenere qualsiasi tipologia di visitatore.

Si inizia sabato 14 e domenica 15 settembre con la 7° edizione del Festival d’Autunno, il weekend a base di buon cibo e prodotti artigianali organizzato dal Ciocco Tenuta e Parco.

L’evento, dedicato all’autunno e ai suoi colori, profumi e sapori inconfondibili, è aperto gratuitamente al pubblico e propone prodotti artigianali, tessili ed enogastronomici tipici del territorio. La mostra-mercato si propone, infatti, come una grande festa nella piazza della Living Mountain. Ampia scelta per hobbisti e appassionati con esposizioni di oggetti d’antiquariato, mobili restaurati, gioielli di pietre dure e collane fatte a mano, ceramiche e lavorazioni all’uncinetto, chitarre classiche e acustiche costruite a mano. Il palato di tutti i gourmet sarà soddisfatto con i Presìdi Slow Food: pane di patate, biroldo e prosciutto bazzone, formaggi locali e salumi di cinta senese, farro IGP della Garfagnana, miele, confetture, farine, prodotti agricoli a filiera corta e altre eccellenze della Valle del Serchio. Sarà possibile assistere a lavorazioni tipiche della manifattura locale. E non mancheranno l’animazione e l’intrattenimento per i più piccoli.

Il calendario delle attività alla Tenuta del Ciocco prevede molte altre iniziative, diverse ogni giorno della settimana; un calendario che varia a seconda delle stagioni, in linea con la natura, i profumi e i prodotti della Valle, offrendo l’opportunità di vivere il soggiorno in maniera attiva e divertente. Si va dai laboratori di cucina naturale alle escursioni botaniche guidate, dai safari fotografici alle passeggiate in e-bike, alle visite storico/culturali, spaziando dallo sport alla natura, dalla cultura alla gastronomia. Il calendario aggiornato degli appuntamenti dell’autunno 2019 è disponibile all’indirizzo www.ciocco.it (nella sezione “Tour” alla voce “Il Ciocco Experience”).

Il Ciocco deve il suo nome a uno dei poeti più amati d’Italia, Giovanni Pascoli, che si innamorò di Castelvecchio e della Valle del Serchio, che fu definita dal poeta “La Valle del Bello e del Buono”, e dei suoi abitanti così laboriosi. Tra le opere che Pascoli compose durante la sua permanenza in quei luoghi c’è una raccolta di poesie conosciuta come “I Canti di Castelvecchio”.

Tra queste una si intitola proprio “Il Ciocco” e racconta di un gruppo di contadini seduti attorno al focolare a parlare della vita mentre guardano il fuoco consumare lentamente il ciocco, il ceppo da ardere. Simbolo di calore e ospitalità che incoraggia conversazioni appassionate sulla vita.

La Tenuta si estende tra Barga e Fosciandora, al confine tra media e alta Valle del Serchio, un’area della provincia di Lucca che va dalla piana di Lucca alla Garfagnana, lungo il bacino del fiume Serchio.

La montagna del Ciocco viene definita The Living Mountain perché è un luogo sempre “attivo” per vocazione che recupera e tramanda le tradizioni che durano da secoli. Attraversandola non si trova punto in cui la mano sapiente dell’uomo non abbia lasciato traccia, dai castagneti piantati per utilizzarne legno e frutti ai terrazzamenti coltivati a vite e ulivo.

Lungo i sentieri si trovano alpeggi di alta quota, metati (piccole costruzioni adibite all’essiccazione delle castagne), la vecchia scuola elementare e borghi di altri tempi. Tutto testimonia l’amore e la voglia di preservare la propria terra per viverla e farla continuare a vivere.

 

Il Ciocco è un unicum di esperienze diverse, punto di partenza ma anche di arrivo in un territorio ricco di eccellenze artistiche, culturali e gastronomiche. Si propone come una “destinazione turistica”, un luogo speciale che offre la possibilità di vivere un soggiorno breve o prolungato, in hotel o nel comfort degli chalet di montagna, praticando sport all’aria aperta o rilassandosi a contatto con la natura.

A febbraio 2018 Il Ciocco ha vinto il Green Travel Award, il premio indetto dal GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica) per valorizzare le eccellenze del turismo sostenibile e responsabile, nella categoria ”Green Accomodation Italia”.

A ottobre 2018 è stato premiato come uno dei tre migliori resort d’Italia in occasione dei Food and Travel Awards, l’iniziativa dell’edizione italiana dell’omonimo magazine che si occupa a livello internazionale di enogastronomia, beverage, viaggi gourmet e turismo di alto profilo.

Dove dormire all’interno del Ciocco Tenuta e Parco:

  • Gli Chalet sono accoglienti baite in legno, oggetto di restyling senza rinunciare allo stile tradizionale, nelle quali respirare l’atmosfera tipica della montagna senza rinunciare al comfort. Ogni Chalet ha due camere da letto, bagno, cucina, ingresso indipendente e posto auto.
  • Gli Hotel sono la soluzione perfetta per chi ama trascorrere l’intera giornata all’aperto, tra escursioni e attività sportive. Tre strutture che offrono un trattamento di bed&breakfast: il College, il Belvedere e il Monteceneri Boutique Hotel (dal 2018 completamente rinnovato).
  • Gli Apartments sono la scelta ideale per coppie e famiglie che sognano una vacanza nel segno della natura e in totale libertà. Sono piccole (dai 30 ai 45 mq) e accoglienti residenze ricavate all’interno di originali strutture rurali completamente rinnovate, immerse nei boschi di castagno. Ognuna ha 2 camere con 3/4 posti letto, un bagno e una cucina attrezzata.

Dove mangiare all’interno del Ciocco Tenuta e Parco:

Numerosi i ristoranti che, nella Tenuta del Ciocco, propongono piatti della cucina locale.

  • Immersa nel verde, si trova la Locanda Alla Posta, rinnovata nella sua immagine, che offre piatti della tradizione toscana sapientemente rivisitati e un’ampia terrazza panoramica;
  • Ideale per chi cerca rifugio ed evasione lontano dai circuiti del turismo di massa e per una cena suggestiva intorno al fuoco è la Taverna dello Scoiattolo, accogliente baita aperta su prenotazione.
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