Nuvolato è una piccola frazione di Quistello, nel mantovano così ricco di storia e di cultura. Molta Lombardia, ma anche Emilia, nella cordialità dei suoi abitanti.

A poche centinaia di metri dal “grande fiume”…

Agli inizi del ‘900 a Santa Lucia, in una zona esclusivamente agricola, si insedia una piccola comunità valdese, intorno alla figura di Benedetto Giudici.

Si lega a lui la giovane Dircea Veneri.

Grande fervore doveva caratterizzare questo pastore, che fu coinvolto in una disputa dottrinale con il parroco locale, nota come “La disputa di Nuvolato”.

Sicuramente la comunità valdese pescava a piene mani nel desiderio contadino di comunità e uguaglianza. Non è casuale che sia nata qui la prima lega contadina.

Ne richiama l’importanza il significativo Monumento al Capolega, eretto da Giuseppe Gorni (1894-1975) nella frazione di San Rocco. Una figura che ricorda nell’incedere la solennità del Quarto Stato, a siglare lo stretto legame tra storia e giustizia sociale.

Ma tutto il Museo Diffuso di questo poliedrico artista, realizzato nella sua scuola elementare e distribuito nei murales delle case e davanti al cimitero, rappresenta una civiltà che non c’è più. Nelle figure delle contadine, delle lavandaie come nella casa del panettiere e del fruttivendolo.

Un grande amore per la sua terra madre, che oggi finalmente prende forma in una zona appena rinata dai danni del terremoto del 2012.

testo di Marina Adotti

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