Il sontuoso soffitto affrescato di Villa Signorini, Ercolano
Il sontuoso soffitto affrescato di Villa Signorini, Ercolano. Ph. Scilla Nascimbene

testo e foto di Scilla Nascimbene

Otto appuntamenti tra sapori, territori e cultura popolare mediterranea nella Terra felix, la splendida Campania dove fino al prossimo dicembre sono in programma gli eventi di “Praesentia(immagine in apertura, i Vigneti dell’Azienda Vinicola Sorrentino, alle pendici del Vesuvio. Boscotrecase. Ph. Scilla Nascimbene).
«Si tratta di un invito a scoprire e preservare il turismo del “valore persona”, tangibilmente legato ai suoi cinque sensi come sentimenti del corpo, oltre ogni metafisica o falsificazione digitale – osserva il Prof. Felice Casucci, Assessore alla Semplificazione Amministrativa e Turismo Regione Campania – Il turismo del gusto si muove in questo perimetro: nel percorso sensoriale tracciato da Praesentia si racconta l’identità campana, promuovendo un turismo enogastronomico che valorizza la cultura popolare mediterranea, matrice del modello alimentare italiano».
L’obiettivo, dunque, è affermare la Campania come destinazione per un turismo d’eccellenza, esaltando la qualità e la tradizione dei prodotti tipici locali e favorendo incontri tra produttori, chef e visitatori, anche in una nuova e inedita prospettiva solidale.

Un debutto regale

Il debutto si è tenuto lunedì 7 aprile, nella suggestiva cornice della Reggia di Portici, residenza reale voluta da Carlo di Borbone. Tra show cooking stellati, racconti culturali, musica e degustazioni, l’evento ha celebrato la Dieta Mediterranea, simbolo di equilibrio e patrimonio dell’umanità.
Il ciclo di eventi enogastronomici, organizzato dalla Regione Campania tra prodotti tipici, produttori e chef, è un vero e proprio racconto dell’identità e della cultura popolare mediterranee.

I prossimi appuntamenti in Campania

Dopo l’evento inaugurale del 7 aprile scorso, sono in programma altre sette giornate ciascuna delle quali dedicata a luoghi e prodotti tipici diversi.
12 maggio al Museo Campano di Capua con “La Regina Bianca” (prodotti tipici: mozzarella, conciato romano, maialino nero casertano, olio evo);
9 giugno al Museo Diocesano di Salerno con “Alici nel paese delle meraviglie” (prodotti tipici: alici, tonno, colatura, fichi del Cilento, olio evo, limoni amalfitani);
30 giugno ai Campi Flegrei con “Dove si coltiva il mare” (prodotti tipici: cozze, vongole, telline, pesce azzurro, olio evo, limoni)
28 luglio al Palazzo Abbaziale Loreto di Montevergine con “Il nettare di Bacco” (prodotti tipici: vini campani, tartufi, noci e nocciole, ricotta di Montella, prosciutto di Grottaminarda)
8 settembre alla Certosa di San Lorenzo a Padula con “I cibi dell’anima” (prodotti tipici: carciofi di Pertosa, cipolle di Vatolla, frittata storica, legumi di Controne, gelato di Sapri…)
27 ottobre a Sant’Agata de’ Goti con “Il pomo della concordia” (prodotti tipici: mela annurca, olio evo, taralli ‘nfrennule, laticauda, caciocavallo podolico, falanghina)
7 dicembre a Napoli con “Maestri e margherite”, omaggio all’arte del pizzaiuolo napoletano, Patrimonio dell’Umanità (prodotti tipici: pizze al forno, pizze rustiche, pizze fritte, montanare, pizze tramontane, pizze dolci).

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria sul sito dell’iniziativa.
Una straordinaria occasione per vivere il legame profondo tra gastronomia, cultura e territorio, scoprendo una Campania che sa innovare senza dimenticare le proprie radici.

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